“Non solo il necessario e continuo miglioramento delle infrastrutture, i potabilizzatori e tutto quello di utile e importante ci garantiscono tecnologia e innovazione. La vera sfida passa anche, probabilmente soprattutto, da una sensibilizzazione costante per il corretto utilizzo di una risorsa che rischia di diventare sempre più preziosa”. Così Gennaro Maione, presidente di Consac, nel corso del convegno dal titolo “Il tempo dell’acqua”, che si è svolto recentemente a Salerno e ha visto confrontarsi esponenti di Legambiente e operatori del settore.
Un’importante crisi climatica in atto
L’acqua – questo il tema dibattuto – è uno dei primi segnali della crisi climatica in atto. Eventi estremi come inondazioni, siccità prolungate e piogge torrenziali stanno mettendo in discussione il ciclo naturale, rendendo sempre più urgente un ripensamento profondo nella gestione delle risorse idriche. A questi fenomeni si affiancano i processi globali come l’acidificazione degli oceani e l’innalzamento del livello dei mari, che rendono l’acqua una questione strategica e intergenerazionale.
Il focus
Il talk ha affrontato le principali sfide legate alla gestione sostenibile dell’acqua, esplorando strategie e azioni concrete di adattamento e mitigazione su scala locale.