Alburni

Sant’Angelo a Fasanella, alla scoperta della Grotta di San Michele Arcangelo: scrigno di storia e bellezza

La Grotta contribuisce a rendere il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, patrimonio UNESCO. In vista dell’estate sono tanti i visitatori che raggiungono il comune alburnino per scoprirla

Alessandra Pazzanese

3 Giugno 2025

La Grotta/Santuario di San Michele Arcangelo, sita a Sant’Angelo a Fasanella, è un vero scrigno di storia millenaria e bellezza. La Grotta contribuisce a rendere il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, patrimonio UNESCO. In vista dell’estate sono tanti i visitatori che raggiungono il comune alburnino per scoprirla.

InfoCilento alla scoperta della Grotta in compagnia di Francesco Scala

InfoCilento l’ha visitata insieme a Francesco Scala, vicepresidente della Pro Loco e guida escursionistica ambientale, che ha raccontato le cose più suggestive da ammirare all’interno della Grotta Santuario e ha spiegato come fare per prenotare la visita gratuita. Dalle indagini storico-archeologiche effettuate nel corso degli anni, si evince che la grotta era utilizzata già nell’età preistorica come rifugio. Si pensa che successivamente si trasformò in un sito religioso dedicato al culto delle acque ed è facile supporre che la presenza di stalattiti e stalagmiti all’interno dell’antro fossero venerate come vere e proprie icone sacre, probabilmente percepite come figure realizzate delle stesse divinità. Diversi millenni più tardi, la grotta divenne un Santuario cristiano consacrato a San Michele Arcangelo.

La leggenda

Un’antica leggenda fa risalire la sua scoperta della Grotta a Manfredo, principe di Fasanella, il quale vide il suo falcone da caccia entrare in una fenditura della roccia, da cui proveniva un’incantevole melodia. E così, tornato alla ricerca del falcone con un seguito di servitori, il principe scoprì la grotta. Al suo interno vi trovò un altare alle cui spalle vi era una parete sulla quale egli riconobbe l’impronta delle ali dell’Arcangelo Michele. Si narra che da quel momento in poi la grotta fu dedicata al santo e divenne luogo di culto e venerazione. Le sagome delle ali dipinte sulla roccia sono effettivamente ancora visibili nel santuario. Un pregevole portale quattrocentesco, quasi sicuramente realizzato da Francesco Sicignano, noto scultore cilentano dell’epoca, costituisce l’accesso al Santuario. Il portale presenta capitelli decorati e le figure scolpite di un leone e una leonessa in stile neoromanico. Una volta entrati, sulla destra è visibile un pozzo rivestito da ceramiche napoletane del XVII secolo e di fronte lo stemma dei Caracciolo scolpito su pietra. Il colpo d’occhio all’interno è molto suggestivo.

Cenni storici

Il Santuario si presenta come un’opera d’arte creata congiuntamente dalla natura e dall’estro umano. Sono visibili stalagmiti sparse sul pavimento, cumuli di antiche tombe da cui affiorano resti umani mummificati e, a circa cinque metri d’altezza, un’edicola a tettuccio accostata alla roccia. Ad impreziosire il sito, inoltre, sono presenti un organo, un pregevole altare seicentesco dedicato all’Immacolata e una statua della Vergine con Bambino attribuita alla scuola napoletana del trecento.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

SS 166 degli Alburni: tra riaperture e nuovi interventi dell’ANAS

Un’arteria fondamentale che collega Capaccio Paestum alle aree interne del Cilento

Cilento: è iniziata la stagione delle tartarughe caretta caretta

Da lunedì, squadre di volontari sono operative lungo i litorali campani per monitorare la costa e individuare eventuali segni di nidificazione

Chiara Esposito

06/06/2025

Si chiude l’anno scolastico: il bilancio degli studenti cilentani

Diversi gli studenti intervistati dell'Istituto d'Istruzione Superiore Parmenide di Roccadaspide

Tg InfoCilento 6 giugno 2025

Rivedi l’edizione odierna del telegiornale di InfoCilento. Conduce Chiara Esposito

Sapri: sottoposto a intervento il bimbo di 9 mesi trovato con lesioni ed ematomi

Il bambino è stato subito sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, per tentare di salvargli la vita

Ospedale di Eboli, inaugurata la nuova piattaforma di Endoscopia Toracica

Questa mattina la cerimonia del taglio del nastro del nuovo servizio presso l'unità di Pneumologia

Chiara Esposito

06/06/2025

Anteprima News, puntata 6 giugno 2025 Giornali, notizie, almanacco, oroscopo, meteo. Ospite Federica Barrella, Presidente Pro Loco Gelbison

Rivedi la puntata di Anteprima News, il programma mattutino di InfoCilento con rassegna stampa, notizie, rubriche

Roccadaspide, bambino di dieci anni investito. Trasferito al Santobono

Scontro accidentale tra un’auto e il monopattino su cui viaggiava il giovane

Sapri: bimbo di 9 mesi in ospedale con crisi respiratoria, sanitari scoprono lesioni ed ematomi

Il bimbo è in gravi condizioni è stato trasferito in un ospedale di Napoli. Sul caso indagano i carabinieri

211 anni di fedeltà: Salerno celebra l’Arma dei Carabinieri tra memoria e impegno

Salerno celebra il 211° anniversario dell'Arma dei Carabinieri. Commemorazione per i Carabinieri Pezzuto e Arena, premiazioni e il discorso del Colonnello Melchiorre su credibilità e servizio alla comunità.

Ernesto Rocco

05/06/2025

Agropoli, lavori di pulizia delle spiagge dalla posidonia: l’opinione dei cittadini

Rimozione della posidonia dalla spiaggia del Lido Azzurro, ma non da quella della Marina. Cosa ne pensano i cittadini?

Angela Bonora

05/06/2025

Torna alla home