Dati positivi sul fronte turismo per primo maggio. Non tutte le località hanno registrato il boom di Pasqua e del ponte del 25 aprile, ma il bilancio complessivo rimane positivo. Anche questo weekend si prevede un’affluenza considerevole, con numerosi vacanzieri pronti ad affollare la provincia.
Le aspettative
Le aspettative degli operatori turistici non sono state deluse, grazie all’arrivo di numerosi visitatori italiani e stranieri. Le spiagge, sia libere che attrezzate, sono state prese d’assalto, nonostante in molte località – soprattutto nel Cilento – gli stabilimenti balneari non siano ancora operativi e apriranno solo a giugno, privando i turisti di servizi importanti. Oltre alle strutture ricettive, anche ristoranti, agriturismi, pizzerie e altre attività gastronomiche hanno registrato ottimi numeri, contribuendo a un clima da anticipo d’estate. La stagione primaverile, favorita dalle belle giornate delle ultime settimane, mostra dunque segnali incoraggianti per il turismo.
Tra relax e divertimento
Le mete costiere rimangono le più frequentate, ma cresce anche l’interesse verso le aree interne: dalle oasi naturali, come quella di Casaletto Spartano, ai centri lungo il Cammino di San Nilo, che continua a registrare un numero crescente di camminatori, tra cui molti provenienti dall’estero e dal nord Italia. Questo fenomeno segnala un turismo più selezionato rispetto a quello tradizionalmente concentrato sulle località marittime.
L’importanza dell’Aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi
Un ulteriore elemento che ha favorito l’incremento dei flussi turistici è l’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi, che nel mese di marzo ha registrato un traffico di 23.455 passeggeri con 190 movimenti. Particolarmente significativo è l’aumento dei passeggeri internazionali, che hanno raggiunto quota 6.368, superando i 17.056 nazionali. Nei primi tre mesi del 2025, il totale dei passeggeri ha raggiunto quota 64.546, con 538 movimenti. Le proiezioni per l’anno in corso indicano un possibile traguardo di quasi 400.000 passeggeri e oltre 3.200 movimenti aerei, un dato che conferma la crescita e il consolidamento del turismo nella regione