La CISL FP Salerno segnala con forte entusiasmo la straordinaria vittoria conseguita nell’ultima campagna elettorale delle rappresentanze sindacali unitarie (RSU), attestandosi come primo sindacato in tutti i comparti – sanità, enti locali e funzioni centrali – grazie a una crescita notevole rispetto alle elezioni RSU del 2022. I risultati ottenuti sono estremamente positivi e rappresentano un traguardo sempre auspicato né mai raggiunto anche in considerazione che la CISL FP di Salerno è la prima in Italia ad avere acquisito tale consenso tra i lavoratori.
I dati
Le elezioni per la RSU nel pubblico impiego hanno confermato la CISL FP di Salerno come primo sindacato in provincia e nel comune di Salerno, evidenziando un’imponente crescita. Nelle Funzioni Centrali, la CISL FP ha raggiunto il 33%, aumentando il numero di elettori di 112 voti. Nelle Funzioni Locali, la percentuale è passata dal 37% al 42%, con un incremento di 5 punti percentuali rispetto al 2022. Per quanto riguarda il comparto sanitario, i risultati sono eccezionali: sia presso l’ASL Salerno che all’Azienda Ospedaliera Ruggi D’Aragona, è stata riconfermata la maggioranza assoluta, con una percentuale media che si attesta al 55,30%. “Non è stato semplice poiché anche esponenti di partiti politici hanno tentato di ostacolarci, ma esprimo grande soddisfazione per questi risultati,” dichiara il Segretario Generale Miro Amatruda.
Il commento
“Il voto non solo attesta la crescita associativa della nostra organizzazione, che conta 13.500 dipendenti pubblici in provincia e oltre 6.500 tesserati, ma dimostra anche un aumento del 30% dei voti rispetto al numero di iscritti. Ora è fondamentale continuare a lavorare per e con i lavoratori, sempre con serietà e competenza,” prosegue Amatruda, evidenziando il supporto dei colleghi della Segreteria, Alfonso Della Porta, segretario provinciale con delega alla sanità, e Valeria Raimo, segretario provinciale con delega organizzativa. Infine, Amatruda desidera esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a questo grande risultato, riponendo fiducia nella nostra rappresentanza nel dare concretezza ai reali bisogni ed esigenze dei lavoratori.