Attualità

Castagne, Coldiretti Salerno: sarà l’anno positivo ma resta incognita meteo

«Ci aspettiamo un anno positivo dopo il flagello causato dal Cinipide galligeno che per anni ha quasi azzerato l’intera produzione regionale»

Comunicato Stampa

18 Settembre 2024

Castagneto

Stagione positiva per la castanicoltura campana che prevede un più venti per cento di produzione rispetto alla scorsa annata. E’ quanto emerso nel corso di Eurocastanea, il simposio europeo dedicato alla castagna che si è tenuto quest’anno in Grecia.

Le previsioni

La produzione stimata, su dati rilevati dai castanicoltori, ad oggi, è positiva, con una previsione pari al + 20% per Calabria, Campania e Lazio e + 40% in Toscana. “Previsioni che potrebbero essere ribaltate a causa del freddo di questi giorni – spiega Roberto Mazzei, dirigente Coldiretti e Direttore del Distretto della Castagna e dei Marroni della Campania – gli scenari internazionali illustrati in Grecia vedono anche la Campania in difficoltà a causa dello spopolamento, dell’abbandono dei terreni, della scarsa meccanizzazione e dei prezzi al produttore bassi, ma ci trovano in una fase di equilibrio produttivo post cinipide e con castagneti meno suscettibili a patologie e cambiamenti climatici. Quest’anno possiamo finalmente ribaltare le previsioni degli anni addietro molto negative in termini di produttività e competitività”.

L’Italia oggi il primo esportatore europeo con 59 milioni di euro verso i mercati della Svizzera, Germania, Austria, USA, Canada e Francia. Ma il settore deve fronteggiare grandi interrogativi: “In primo luogo – spiega Mazzei – i cambiamenti climatici che mettono in discussione la gestione; il marciume interno, che si verifica nelle aree in cui il cinipide è ancora fortemente presente e maggiormente nei castagneti moderni ed irrigati e il mercato, che richiede una riorganizzazione delle modalità di consumo, della fascia di popolazione attualmente interessata (over 65) e della sua percezione. Rispetto ai problemi che stanno mettendo in ginocchio i paesi europei, l’Italia e la sua castanicoltura tradizionale che sembrava arrancare nella fase post Cinipide, ne sta uscendo più forte e le prospettive stanno cambiando perché gli impianti moderni dei paesi francesi, portoghesi, spagnoli che sembravano molto più produttivi, meccanizzati e sotto una gestione fitosanitaria attenta, stanno mostrando tutte le loro fragilità di impianti intensivi, varietà non autoctonie, territori non vocati naturalmente, ed oggi soffrono molto di più patogeni e clima”.

“Ci aspettiamo un anno positivo fa eco il direttore di Coldiretti Salerno, Enzo Tropianodopo il flagello causato dal Cinipide galligeno che per anni ha quasi azzerato l’intera produzione regionale. I quantitativi saranno discreti e dalla buona calibratura. In questi anni, come Coldiretti, di pari passo alla lotta biologica abbiamo lavorato agli interventi colturali e di gestione dei castagneti, in particolare alle tecniche di potatura e alle problematiche fitosanitarie e ambientali. E’ ripartito un comparto strategico per l’economia delle aree interne e per il presidio del territorio”.

La provincia di Salerno presenta la più ampia superficie investita a castagneti (oltre 5mila ettari). Prima del problema cinipide, la produzione media annua del “Marrone di Roccadaspide IGP” era di circa 5-6 mila tonnellate, il 50% dell’intero raccolto di castagne della provincia di Salerno.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Incidente a Pontecagnano, scontro moto-biciletta: ferita gravemente 22enne

L'impatto è stato violento e la giovane è caduta rovinosamente sull'asfalto, riportando gravi ferite

Frecciarossa, arriva nuova fermata per l’estate: Centola-San Severino

L’alta velocità collegherà direttamente Centola-San Severino e Milano, potenziando l'accessibilità del Cilento

Ernesto Rocco

03/06/2025

Firmato protocollo di intesa tra Comune di Agropoli e A.O.T.A.

Una collaborazione tesa alla promozione e allo sviluppo del turismo

Avis di Agropoli: un calendario di donazioni di sangue per il mese di Giugno

L'Avis di Agropoli sarà presente per tutto il mese di giugno per le donazioni di sangue. Si può donare presso la sede Avis e con l'autoemoteca in numerosi comuni del territorio cilentano

Angela Bonora

02/06/2025

2 Giugno, Festa della Repubblica: ecco le cerimonie nel Cilento

Tante le cerimonie che si sono svolte nel Cilento per ricordare il 79esimo anniversario del Referendum nel quale gli italiani scelsero la Repubblica

SS18, code per il controesodo. Incidente a Salerno

Un incidente ha provocato lo stop alla circolazione. Code si segnalano anche per i rientri

Agropoli: tartaruga caretta caretta trovata morta sul litorale

L’esemplare, ormai privo di vita, è stato rinvenuto ai piedi della rupe

A Salerno la Festa della Repubblica: Onorificenza al Merito per 43 salernitani

Il Prefetto Esposito ha sottolineato il valore fondante del rispetto come principio cardine della Repubblica e della Costituzione: “Il rispetto è la base su cui si è costruita la nostra Repubblica"

Chiara Esposito

02/06/2025

Agropoli: al via il Torneo di Basket Under 15 Eccellenza, ecco la cerimonia di apertura

Le competizioni prenderanno il via oggi, 2 giugno, alle ore 14:00, e si svolgeranno giornalmente fino alla finalissima dell'8 giugno

Ponte 2 giugno, traffico in tilt nel Cilento e Golfo di Policastro. Code e disagi lungo le principali arterie

Disagi alla circolazione si sono registrati nella giornata di venerdì in particolare sulla SS18, a Capaccio Paestum, in direzione sud. Tanti i vacanzieri diretti verso le località costiere

Castellabate: un appello per il Velella, sacrario militare sommerso

L'Associazione Culturale Il fatto - Salerno 1943 chiede il riconoscimento del sommergibile Velella come sacrario militare subacqueo, come già avvenuto per lo Scirè, in memoria dei 52 marinai caduti al largo di Punta Licosa il 7 settembre 1943

Ernesto Rocco

02/06/2025

Tragedia a Montecorvino Pugliano: bambino di 11 anni trovato morto in casa

Dramma a Montecorvino Pugliano: un bambino di 11 anni è stato trovato morto nella sua abitazione. L'ipotesi iniziale è un malore improvviso

Torna alla home