Attualità

A San Pietro al Tanagro la mostra “Com’eri vestita” contro la convinzione gli abiti indossati dalle vittime di stupro siano legati alla violenza subita

E’ stata inaugurata ieri a San Pietro al Tanagro la mostra itinerante “Com’eri vestita” in occasione del 25 Novembre

Federica Pistone

24 Novembre 2023

Conferenza San Pietro al Tanagro

E’ stata inaugurata ieri a San Pietro al Tanagro la mostra itinerante “Com’eri vestita” in occasione del 25 Novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

La mostra allestita presso l’atrio , della Casa Comunale di San Pietro al Tanagro, in Piazza Enrico Quaranta, è organizzata dal Comune di San Pietro al Tanagro, la Cooperativa sociale ISKRA e il SAI Casa di Miriam . Si tratta di un’iniziativa Amnesty International, realizzata in collaborazione con l’Associazione Libere Sinergie di Milano, che l’ha importata dagli Stati Uniti adattandola al contesto italiano.

La conferenza stampa

Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte il sindaco di San Pietro al Tanagro, Domenico Quaranta, insieme a Angelamaria Isoldi, psicologa di Casa di Miriam, la coordinatrice di Casa di Miriam, Miriam Cariati, Eleonora Pagano, psicologa e psicoterapeuta supervisora di Casa di Miriam, e la responsabile del Centro Antiviolenza Aretusa, Katia Pafundi. Ad ispirare la mostra, che da anni gira l’Italia, è il poema “What i wash wearing?” (traducibile in italiano “Cosa indossavi?”) che Mary Simmerling scrisse nel 2013, in cui descriveva l’esperienza di stupro da lei vissuta nell’estate del 1987. La poesia con parole semplici e incisive racconta il terribile evento attraverso il filtro del pregiudizio, narrando soprattutto l’indicibile vergogna cui è esposta la vittima di violenza.

La donna descrive il suo abbigliamento da capo a piedi, rispondendo alla ripetuta domanda “Cosa indossavi?”, e conclude con un’affermazione incisiva che riformula il quesito ribaltando, di fatto, la prospettiva: “Ricordo anche cosa indossava lui quella notte anche se in verità questo nessuno lo ha mai chiesto”. Obiettivo dell’istallazione è, dunque, rendere tangibile uno dei più resistenti stereotipi che riguardano lo stupro: la convinzione che l’abito indossato dalla vittima possa essere correlato alla violenza subita. Un messaggio che è più che mai urgente ribadire per annientare il pregiudizio principale che accompagna molte storie di violenza, ovvero la convinzione che la vittima in qualche modo “se la sia cercata” o ne sia stata inconsciamente responsabile.

17 storie di violenza

17 storie di violenza, accompagnate da 17 unità indossati dalle vittime: tute, pigiami, maglioni a collo alto che riproducono quelli reali indossati al momento dell’abuso. Sono proprio quelle trame di tessuti che guidano i visitatori e le visitatrici in un percorso di sensibilizzazione e presa di coscienza, nell’intento di demolire quella “cultura dello stupro” alimentata dagli stereotipi culturali e di genere

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Olevano sul Tusciano, cambio al Comando della Polizia Municipale: Cosimo Bassi nuovo coordinatore

Tra i suoi incarichi più significativi: responsabile della struttura logistica operativa e del coordinamento locale del settore Protezione Civile; referente locale dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, sezione di Olevano sul Tusciano

Agropoli: presentata la XVIII edizione del “Settembre Culturale”

Si parte il 1 settembre con la XIX edizione di “Bravo è bello” durante la quale verranno premiati i 50 studenti degli Istituti superiori di Agropoli, che hanno ottenuto il massimo dei voti alla maturità

Salerno, al via i festeggiamenti per San Matteo: questa sera la tradizionale “Alzata del Panno”

A partire dalle ore 19:00 ci sarà la Santa Messa e a seguire, l'Alzata del Panno

Centola, ecco il Torneo di Tennis: tra sport e solidarietà

L'iniziativa non ha coinvolto solo i cittadini di Centola, ma anche quelli dei comuni limitrofi e i molti villeggianti che, anno dopo anno, tornano a godersi le bellezze del Cilento

Agropoli festeggia la 26esima Bandiera Blu: successo per la “Notte Blu in the city”

Una serata che ha fatto registrare tante presenze in Città

Capaccio Paestum: arrivano nuovi avvisi di garanzia

Questa volta a finire sotto la lente di ingrandimento della Procura ci sarebbero anche dei politici

Tg InfoCilento 21 agosto 2025

Rivedi l’edizione odierna del telegiornale di InfoCilento. Conduce Alessandra Pazzanese

Roscigno, dopo le sollecitazioni al via gli interventi di manutenzione delle strade provinciali

La Provincia di Salerno ha avviato una serie di interventi sulle strade provinciali, in particolare nel territorio di Roscigno, rispondendo alle sollecitazioni del Comune. I lavori, attesi da tempo, mirano […]

Palinuro, ancora un incidente causato dai cinghiali: è accaduto sulla Mingardina

L'ungulato è improvvisamente sbucato sulla carreggiata, cogliendo di sorpresa il conducente di un’autovettura in transito

Agropoli, subacquea per tutti: concluso il corso oper water driver del Diving Yoghi

Il corso, partito nel mese di marzo, ha visto partecipare 7 persone con varie disabilità, dagli 8 ai 50 anni

Torna alla home