Attualità

Arrivo della nave Aita Mari nel porto di Salerno: migrazioni, accoglienza e speranza

Arrivo della nave Aita Mari nel porto di Salerno: migrazioni, accoglienza e speranza. I dettagli nell'articolo

Serena Vitolo

26 Giugno 2023

L’arrivo della Aita Mari con 171 migranti nel porto di Salerno ha segnato la giornata di ieri. I migranti, stremati ma felici di aver raggiunto terraferma, hanno incontrato lo sguardo dei bambini e delle famiglie. Tuttavia, c’era anche preoccupazione e confusione tra coloro che erano costretti a separarsi, anche se solo temporaneamente.

InfoCilento - Canale 79

Le operazioni di sbarco

Le operazioni di sbarco hanno avuto luogo presso il molo 3 gennaio del porto commerciale di Salerno. Nonostante la piccola dimensione della nave, rispetto alla imponente nave da crociera che si trovava accanto, le manovre di sbarco sono state effettuate con attenzione per garantire la sicurezza di tutti i migranti.

L’organizzazione dell’arrivo dei migranti è stata gestita da diverse figure chiave, tra cui il prefetto Francesco Russo, il questore Giancarlo Conticchio, l’assessore alle politiche sociali Paola De Roberto e l’arcivescovo monsignor Andrea Bellandi. Ognuno di loro ha svolto un ruolo di primo piano nell’accoglienza e nell’assistenza dei migranti.

Le operazioni di sbarco sono iniziate con i controlli sanitari a bordo, seguiti dallo sbarco delle persone in condizioni di salute critica. Fortunatamente, nessun migrante è risultato positivo al COVID-19 e non sono state rilevate situazioni particolarmente gravi. Solo due persone sono state trasportate al Ruggi, tra cui una donna con una ferita al piede.

I migranti

I bambini e le loro madri sono stati i primi a ricevere assistenza dalla Caritas diocesana, che ha fornito tè freddo e merendine. I migranti non accompagnati hanno ricevuto supporto dai mediatori culturali presenti, che hanno cercato di intrattenere i più piccoli con giochi improvvisati e biscotti.

Successivamente, i migranti sono stati trasferiti in autobus verso il luogo di destinazione, dove sono stati effettuati il riconoscimento e il foto segnalamento. Durante il processo, si sono verificati alcuni rallentamenti a causa di un problema con il sistema di identificazione. Tuttavia, è stato garantito loro il pranzo, con la distribuzione di riso e panini.

I migranti provenienti da diverse regioni, tra cui la Costa d’Avorio, il Mali, il Gambia, il Benin, il Senegal, il Camerun, la Guinea e il Burkina Faso, verranno accolti nei centri d’accoglienza di vari comuni della provincia, tra cui Bracigliano, Battipaglia, Corleto Monforte e Padula.

Il prefetto Russo ha evidenziato che l’arrivo dei migranti rappresenta un’impegno collettivo da parte di diverse istituzioni, tra cui Caritas, protezione civile regionale, Asl, Croce Rossa e Bianca, forze di polizia, vigili del fuoco, guardia costiera e operatori del porto. Si sono create sinergie per garantire un’accoglienza dignitosa e idonea, non solo dal punto di vista sanitario ma anche umanitario.

L’arcivescovo

L’arcivescovo Bellandi ha sottolineato l’importanza di accogliere e rendere meno traumatico il momento dello sbarco, seguendo le parole del Papa. Ha esortato a fare ogni sforzo per offrire ai migranti un futuro di sviluppo, crescita e felicità, in particolare per i bambini.

Non sono state segnalate presenze di scafisti durante questo arrivo, ma la Questura continuerà i controlli nei prossimi giorni per garantire la sicurezza e la legalità.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Incendio in zona industriale a Battipaglia: la Sindaca Francese emette ordinanza urgente per la messa in sicurezza dell’area

Il provvedimento rappresenta un ulteriore passo nella gestione di un’area da tempo al centro di criticità ambientali e amministrative

Emergenza cinghiali: da Gioi un appello alle istituzioni

Ai microfoni di InfoCilento è intervenuto Giovanni Maio, cittadino di Gioi e Dirigente di Settore della Guardia Agroforestale Italiana, per parlare della situazione ora sempre più fuori controllo e chiedendo interventi urgenti alle istituzioni

Antonio Pagano

04/09/2025

Ospedale di Sapri, il Direttore di Cardiologia, Mazza: “Fatti progressi, ma serve il personale”

"C'è stata un'evoluzione organizzativa, clinica e sanitaria del reparto, tutto questo è testimoniato da numeri molto importanti"

Agropoli, micronido comunale: istanze fino al 19 settembre

Servizio presso la scuola dell'infanzia del Primo Circolo didattico di Piazza della Repubblica

Ernesto Rocco

04/09/2025

Castellabate: lo storico palio della “Stuzza” diventa patrimonio immateriale della Regione Campania

Un riconoscimento prestigioso che premia la lunga tradizione di una delle manifestazioni più antiche del nostro territorio, organizzata dall’Associazione Cilentani Doc e con il patrocinio del Comune di Castellabate

Lavori sulla Cilentana: due giorni di chiusura

Opere urgenti da parte di E-Distribuzione costringeranno l'Anas a disporre la chiusura di un tratto di strada

Ernesto Rocco

04/09/2025

Diocesi di Vallo della Lucania: il messaggio dei parroci di Agropoli e Castellabate alle comunità

Dal prossimo 1° ottobre 2025 saranno moltissime le parrocchie dell'intero territorio che vedranno cambiare la propria guida spirituale. Le parole dei parroci di Agropoli e Castellabate

Cilento, Tommasetti: “La SP94 in balia del degrado, la Provincia intervenga”

"La strada è un collegamento decisivo tra Agnone Cilento e borghi come Perdifumo, Capograssi, Ortodonico, Cosentini, Zoppi, Fornelli"

La Metro di Salerno riparte: al lavoro per il prolungamento verso l’Aeroporto

Tra i lavori realizzati in questi mesi, un nuovo marciapiede con pensilina al binario VIII con il prolungamento del sottopassaggio e un nuovo ascensore

Stella Cilento, il viaggio della piccola Jenny: parla Mamma Teresa

Sette minuti possono valere più di un viaggio di tredici ore. È il tempo necessario al trattamento di radiochirurgia robotizzata cui è stata sottoposta la piccola Jenny, la bambina di otto anni di Stella Cilento

Chiara Esposito

04/09/2025

Operazione di pulizia del torrente Testene: il volontariato al servizio dell’ambiente ad Agropoli

L'associazione Genesi per l'ambiente si mobilita per ripulire il torrente Testene. Una lotta all'inquinamento per preservare la biodiversità e il paesaggio locale

Legambiente presenta il report “Mare Monstrum 2025”: Campania maglia nera per reati ambientali

Coste e mari campani sono sempre più minacciati dalle illegalità ambientali. In Campania nel 2024 sono 4208 i reati accertati dalle forze dell’ordine e dalle Capitanerie di porto con un […]

Torna alla home