Cilento

Cilento: gestione illecita di rifiuti, sigilli ad impianto di betonaggio

L'attività veniva svolta in un'area sottoposta a vincoli e, stando agli accertamenti, senza le necessarie autorizzazioni

Maria Emilia Cobucci

7 Aprile 2023

Impianto calcestruzzo

Nel corso di una vasta operazione finalizzata a prevenire e contrastare il perpetrarsi di illeciti di natura ambientale, i militari dell’Ufficio Circondariale di Palinuro, coadiuvati dal personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Scario e Marina di Camerota, hanno proceduto al sequestro penale di un impianto industriale di betonaggio, produzione di calcestruzzo e frantumazione inerti che si estende su un’area di circa 15000 mq nel Comune di Santa Marina.

Il sequestro della Guardia Costiera

Il sequestro penale è stato operato in seguito a diverse ed approfondite verifiche di natura tecnica che sono state poste in essere negli scorsi giorni. Per tali verifiche, i militari si sono avvalsi del supporto professionale del personale ARPA Campania, degli Uffici del Genio Civile e della Provincia di Salerno, intervenuti per gli aspetti di stretta competenza.

I controlli eseguiti hanno consentito di accertare che l’attività fosse priva della prescitta Autorizzazione Unica Ambientale (AUA), soprattutto per gli aspetti attinenti all’emissione in atmosfera dell’impianto. Ciò è accaduto in una zona che è sottoposta a numerosi vincoli e ad elevata protezione ambientale, trattandosi di SIC (sito di interesse comunitario) inserito nella rete Natura 2000.

Le contestazioni

Il titolare dell’impianto dovrà rispondere di gestione illecita di rifiuti, non essendo stati in grado di attestare i previsti smaltimenti periodici né la provenienza e pertanto la tracciabilità degli stessi, di deposito incontrollato di rifiuti anche pericolosi rinvenuti dai militari in evidente stato di abbondono e di usura su nudo terreno, oltre che di smaltimento illecito dei rifiuti liquidi.

Inoltre, i rifiuti liquidi, per effetto della mancata regimentazione, si disperdevano su nudo terreno, in assenza di un apposito impianto di depurazione ed a fronte di vasche di decantazione esistenti già colme e mai avviate a recupero attraverso ditte autorizzate. Alla stessa naturale dispersione erano destinati i fanghi derivanti dall’attività industriale e classificati dalle vigenti norme quali “rifiuti”.

Trattandosi di un’area in parte ricadente su demanio fluviale, è stato possibile accertare che da quasi un decennio l’attività occupasse detta porzione senza la speciale autorizzazione necessaria, circostanza aggravata dalla constatazione da parte dei militari che la ditta, per la propria attività di betonaggio, prelevasse l’acqua necessaria direttamente dal fiume Bussento attraverso un apposito impianto realizzato nell’alveo.

Il deferimento all’autorità giudiziaria

I responsabili delle condotte illecite accertate, in concorso tra di loro, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria. Il sequestro penale è stato operato d’iniziativa dal personale della Guardia Costiera affinchè l’attività illecita non potesse perpretarsi e aggravare le conseguenze del reato ed è stata convalidata in data odierna. L’operazione rientra nelle più ampie attività investigative volte al contrasto dei reati legati al ciclo dei rifiuti e all’inquinamento delle matrici ambientali condotte sotto il coordinamento della Direzione Marittima della Campania.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Castellabate, ladri in azione in piena notte all’interno di un’abitazione

A denunciare il caso l'ex sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante

Santa Marina, Campo Estivo 2025: il 9 luglio scade il termine per l’iscrizione

Il campo estivo partirà il 14 luglio e si concluderà ad agosto

Il mare di Agropoli “supera” gli esami Arpac: torna la balneabilità

Arrivano i risultati dell'Arpac. Risolte le criticità che avevano portato il sindaco a firmare un'ordinanza che vietava la balneazione

Ernesto Rocco

27/06/2025

Salerno: attività di controllo del territorio e rimpatrio di cittadini stranieri irregolari

I controlli si inseriscono nelle più ampie attività di contrasto alla criminalità predatoria, finalizzate all’aumento della sicurezza urbana

Ribaltato in Cassazione il verdetto per l’ex Sindaco di Eboli Massimo Cariello

La Cassazione annulla la condanna dell'ex primo cittadino rinviando il caso alla Corte d'Appello di Napoli. Nuovi sviluppi nell'inchiesta per corruzione

Ernesto Rocco

27/06/2025

Maxi lite al porto di Sapri: 5 le persone rimaste ferite indagano i Carabinieri

Una maxi rissa infatti ha coinvolto diversi operatori del settore mentre si trovavano nell'area portuale.

Omicidio a Foria: imprenditore sotto scorta dopo la confessione

Aurelio Valiante, accusato di omicidio dopo un furto in villa a Foria, è sotto protezione. Solidarietà dei sindaci e attesa dell'autopsia per Rivaldo Rusi.

Il gruppo cilentano Sunaria sceglie Perito per il nuovo videoclip “La ballata re lo tiempo nuovo”

La presentazione ufficiale del progetto è prevista per il mese di luglio, all’interno del palazzo marchesale di Ostigliano

“Forum di Arte e di Tornanza: innesti culturali nei borghi”, appuntamenti a Sessa Cilento e Pioppi

Il Forum di Arte e Tornanza: innesti culturali nei borghi è in programma da domani, venerdì 27 giugno e fino a domenica 29 giugno

Vallo della Lucania in festa per San Pantaleone: il 27 giugno l’Ostensione del Quadro

Il 27 giugno il tradizionale appuntamento con l'Ostensione del quadro di San Pantaleone, come di solito avviene un mese prima della festa

Antonio Pagano

26/06/2025

Forum dei Giovani Provincia di Salerno: a Roccadaspide la riunione di Macro Area

L'incontro è in programma domani alle ore 19:00 presso l'Aula consiliare

Torna alla home