Cronaca

Frode fiscale nel settore dei carburanti: 5 arresti, sequestri per 136 milioni

Una persona in carcere e 4 ai domiciliari per una maxi frode fiscale. Le indagini coinvolgono altre 82 persone. I dettagli dell'operazione

Emilio Malandrino

19 Gennaio 2023

Guardia di Finanza Salerno

Sono nove le persone finite nei guai per una presunta frode fiscale. L’operazione è stata condotta dagli uomini della Guardia di Finanza di Salerno che hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali e reali nei confronti di 9 soggetti che ha portato anche al sequestro di 136 milioni di euro.

Frode fiscale: i coinvolti

In carcere è finito R.C. di 43 anni; agli arresti domiciliari L.C. di 60 anni, B.C. di 30, D.B.V. di 41 anni e F.D. di 40. Divieto di dimora nelle province di Salerno, Avellino e Roma per altre quattro persone. Le indagini, oltre ai destinatari della misura cautelare, riguardano anche altre 82 persone.

Contestati, a vario titolo, reati di associazione per delinquere, emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, ricettazione, riciclaggio e reimpiego di denaro provento di reato. Non solo: omesso versamento di imposte, sostituzione di persona, falsità ideologica.

Il sistema fraudolento

A portare avanti le indagini la Guardia di Finanza di Salerno, insieme alle compagnie di Scafati e Nocera Inferiore. Le attività hanno riguardato i promotori e gli organizzatori di un presunto sodalizio criminale con sede a Castel San Giorgio. Questo, attraverso la gestione di 12 società di capitali, si sarebbe reso responsabile di una frode sulla vendita di carburante.

In particolare, secondo l’ipotesi accusatoria, allo stato confermata dal Giudice per le Indagini Preliminari, sarebbero state annotate, nell’arco temporale compreso dal 2017 al 2020, nelle scritture contabili delle società coinvolte fatture per operazioni soggettivamente inesistenti, ossia poste in essere realmente ma tra soggetti differenti da quelli indicati sul documento fiscale, per un importo superiore ai 900 milioni di euro, con una sottrazione al pagamento dell’imposta sul valore aggiunto di oltre 160 milioni di euro.
Il meccanismo evasivo disvelato coinvolgeva a monte alcune società titolari di depositi fiscali di prodotti petroliferi e/o destinatari registrati, con sede a Roma che — previo versamento delle accise provvedevano alla cessione di ingenti quantitativi di carburante a società “cartiere”, in quanto prive di una reale operatività e struttura patrimoniale. Tale transazione veniva posta in essere non applicando l’ IVA, sulla base della presentazione di false dichiarazioni di intento con le quali le menzionate “scatole vuote” attestavano in modo non veritiero di essere in possesso dei requisiti di esportatore abituale. Nella fase finale dell’intera catena distributiva, lo stesso carburante, dopo essere giunto a due società dell’ agro-nocerino-sarnese, di cui una nota per essere tra le cinque maggiori in Italia per distribuzione di prodotti energetici, veniva immesso in commercio. Le società “cartiere”, nell’interporsi tra il deposito fiscale e gli operatori salernitani, non procedevano al versamento delle imposte dovute sulle cessioni, consentendo a quest’ultimi di detrarsi indebitamente l’IVA e praticare conseguentemente prezzi inferiori a quelli di mercato, con un evidente effetto distorsivo della concorrenza.

Le indagini sono state poste in essere con l’ausilio di intercettazioni telefoniche e ambientali, la disamina di documentazione contabile ed extracontabile. Eseguiti anche accertamenti bancari su un numero rilevante di rapporti di conto corrente personali e societari.

I finanzieri hanno delineato una condotta truffaldina da parte di tutti i soggetti che operavano ai vari livelli della filiera commerciale.

L’avvio delle indagini

Gli addebiti contestati s’inseriscono nel solco di quanto già emerso nel luglio 2020. In questo caso, nel corso di una perquisizione domiciliare, venne posto sotto sequestro denaro contante per un importo complessivo 1.008.935 euro, in banconote di diverso taglio, considerato profitto dei reati tributari commessi.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Grave incidente sulla SP11 tra Matinella e Ponte Barizzo: coinvolti anche dei bambini

Feriti in condizioni serie trasportati in ospedale. Strada chiusa per indagini e rimozione veicoli.

Ernesto Rocco

01/05/2025

Domenica 4 maggio: la cultura si vive gratis nei musei del salernitano

Ingresso gratuito nei musei statali salernitani tra arte, archeologia, colazioni solidali e attività per tutti domenica 4 maggio 2025

Luisa Monaco

01/05/2025

Battipaglia: Carabinieri Forestale e Guardie Ambientali sequestrano area per illecita gestione rifiuti sul fiume Tusciano

Denunciato imprenditore per illecita gestione rifiuti, distruzione di vegetazione e deviazione argine in zona vincolata

Vallo della Lucania: svolta in centro, via l’isola pedonale. “Risposta ad esigenze concrete”

Il sindaco Sansone: “non si tratta di una scelta ideologica, pronti a valutare correttivi in base all’andamento”

Ernesto Rocco

30/04/2025

Salerno, Busitalia potenzia le corse per il primo maggio

Garantita maggiore accessibilità in giornate con alti flussi di turisti

Eboli: maxi sequestro di rifiuti speciali in area agricola

In Contrada Cioffi S.S.18, le forze dell'ordine hanno proceduto al sequestro preventivo di tre aree all'interno di un terreno agricolo destinato alla coltivazione di ortaggi

Furti di rame nel Vallo di Diano: due arresti, una terza persona ricercata

Sono accusati di furto e ricettazione, una terza persona è ancora irreperibile

Fibra ottica: buono regalo da 100 euro per i nuovi utenti, anche nel salernitano

Il termine ultimo per la richiesta dei premi è fissato all’1 dicembre 2025.

Ponte del Primo Maggio: strutture quasi al completo nel salernitano

Il capoluogo registra già un 70 per cento di incoming, con un elevato numero di turisti italiani e stranieri che hanno scelto Salerno come meta per il ponte

Ernesto Rocco

30/04/2025

Grande vittoria della Cisl Fp Salerno: primo sindacato in tutti i comparti

I risultati ottenuti sono estremamente positivi e rappresentano un traguardo sempre auspicato né mai raggiunto anche in considerazione che la CISL FP di Salerno

Eboli, chiedeva offerte per un fantomatico centro antiviolenza: fermata una truffatrice

Avrebbe chiesto agli utenti dell’ospedale Maria Santissima dell’Addolorata di Eboli di effettuare offerte a favore di un fantomatico centro antiviolenza per donne

Torna alla home