Attualità

Ancora proteste contro le biomasse a Capaccio: PRC: E’ tempo di mobilitarsi

Ancora polemiche a Capaccio per la centrale a biomasse. Ad alzare i toni anche Rifondazione Comunista che invita tutti alla mobilitazione per difendere il territorio.

Redazione Infocilento

18 Gennaio 2016

Panorama di Capaccio Paestum

Ancora polemiche a Capaccio per la centrale a biomasse. Ad alzare i toni anche Rifondazione Comunista che invita tutti alla mobilitazione per difendere il territorio.

Anche Rifondazione Comunista scende in campo contro la centrale a biomasse a Capaccio. Netto il “No” all’impianto e non mancano accuse al Governo centrale. “Dopo il blocco dell’inceneritore di Salerno e di quello di Napoli – dicono – la costruzione di inceneritori piccoli e medi, troppo spesso mascherati da impianti per la produzione di energie rinnovabili, è divenuto l’escamotage trovato per aggirare l’ostacolo e continuare la speculazione sui rifiuti. La situazione sta diventando drammatica”. Per Cristian Iannone, segretario del circolo Peppino Impastato, “la realizzazione della centrale a biomasse annichilisce ogni possibile linea di sviluppo del nostro territorio: la realizzazione di una centrale a biomasse nella zona di Sorvella non interessa soltanto gli abitanti della zona ma coinvolge tutto il territorio, sia sotto il profilo ambientale che da un punto di vista economico. Per un verso, infatti i fumi che usciranno dal camino, che sarà alto almeno venti metri, non conoscono confini e si diffonderanno indiscriminitamente su tutto il territorio, portando con sè il proprio carico di inquinanti, contaminando aria, acqua, suolo e catena alimentare”. “Per altro verso – aggiunge – è evidente l’incompatibilità di un simile impianto con un’economia che voglia basarsi su una agricoltura di qualità e su di un turismo che si vuole sempre più diffuso: si vanificherebbero tutti gli sforzi finora compiuti per valorizzare le produzioni di qualità come la mozzarella o il carciofo e si minerebbe la possibilità di offrire quel “buon vivere” che è spessissimo alla base della scelta del turista. Inoltre, ponendosi nella linea di visuale del borgo medievale di Capaccio vecchia e della Madonna del Granato, la realizzazione dell’impianto sfreggierebbe irrimediabilemente il paesaggio. La realizzazione della centrale a biomasse ci toglie il diritto e la possibilità di vivere in salute”.

Di qui l’invito all’unità tra le istituzioni, i cittadini e le forze politiche e sociali che “potrà essere da freno alla realizzazione di questo scempio nel nostro territorio. Facciamo quindi appello a tutti a continuare nella lotta contro la realizzazione dell’impianto ed a non abbassare la guardia”.

“È finito il tempo delle deleghe in bianco. È finito il tempo delle rassicurazioni ingiustificate, del “ci penso io. È arrivato quello in cui tutto il popolo capaccese ha il compito di farsi carico del proprio futuro e di quello dei suoi figli! È il tempo in cui ciascuno, a partire dai cittadini, dagli operatori economici, dalla società civile organizzata e dalle istituzioni, si assuma le proprie responsabilità”, fanno sapere da Rifondazione Comunista. “Visto il pericoloso rischio per la salute e il territorio – aggiungono – sarebbe più saggio e opportuno assumersi le responsabilità morali e umane da parte di tutti e tutte, pertanto invitiamo le istituzioni e la cittadinanza ad unirsi alla lotta per impedire che la Piana del Sele diventi la nuova Terra dei Fuochi”.

Di qui l’annuncio che “il Partito della Rifondazione Comunista appoggia ogni forma di iniziativa utile e necessaria a bloccare lo scempio dell’ennesima struttura legata al trattamento dei rifiuti nella piana del Sele ed auspica l’intervento e l’impegno di tutte le istituzioni, le forze politiche e sociali e di ogni cittadina/o e mette a disposizione delle istituzioni e dei cittadini tutte le proprie energie e le proprie intelligenze, chiamando tutti ad una mobilitazione generale: il popolo di Capaccio e di tutta la piana del Sele ha ora il compito di farsi sentire, senza intermediari”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Inaugurata la Camerota – Lentiscosa: la nuova strada che collega i centri collinari

Taglio del nastro questo pomeriggio a Lentiscosa per la nuova strada che collega il capoluogo di Camerota con la frazione collinare di Lentiscosa

Sapri: una fiaccolata per l’ospedale Immacolata

Giovedì le comunità del Golfo di Policastro scenderanno di nuovo in piazza per manifestare contro la chiusura del punto nascita

Montecorice: Comune si conferma Bandiera Blu e investe ancora sul Litorale

Un traguardo importante che il Vice Sindaco, Ciro Cozzolino, ha voluto rimarcare ai nostri microfoni durante la cerimonia che si è tenuta nella giornata di ieri in quel di Roma

Lustra: Comune al lavoro per riqualificare l’impianto sportivo

L'amministrazione comunale punta ad ottenere i fondi del bando Sport e Periferia per riqualificare l'impianto di Rocca Cilento

Ernesto Rocco

14/05/2025

Tragedia a Roccadaspide, accusa malore alla guida: morto uomo del posto

La tragedia è avvenuta pochi minuti fa nei pressi di via Carpine, sulla strada che conduce al distributore di carburanti

Anas, lavori sulla A2 del Mediterraneo: chiusure e limitazioni al traffico

Dalle 22:00 di questa sera sarà provvisoriamente chiusa al traffico il tratto della A2 'Autostrada del Mediterraneo', tra gli svincoli di Pontecagnano nord e Fratte/Salerno

Alfiero Crisci, il fotografo cilentano che racconta le emozioni della musica

Da Londra all'Italia, Alfiero Crisci non è solo un fotografo ma un vero narratore visivo

Neurologia in emergenza a Polla: carenza di medici, rinnovata la convenzione con il Moscati

«Grave e prolungata assenza di medici» al "Curto" di Polla, arriva un'altra soluzione tampone per la neurologia

Agropoli: nuove regole per le Zone a Traffico Limitato

Nuove disposizioni sul funzionamento dei varchi elettronici in prossimità del centro urbano. Ecco le disposizioni della giunta comunale

Ernesto Rocco

14/05/2025

Villammare, ripartono i lavori per il centro polifunzionale

Il sindaco Manuel Borrelli traccia il bilancio delle opere in corso sul territorio

Bandiere Blu 2025, soddisfazione per il Parco Nazionale del Cilento

Le dichiarazioni di Stefano Sansone e di Giuseppe Coccorullo

Chiara Esposito

14/05/2025

Il Ministro Giuseppe Valditara in visita a Salerno

Attesa, emozione e orgoglio per la comunità scolastica dell'istituto comprensivo Vicinanza

Torna alla home