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Cittadini si offrono per raccogliere olive di proprietà del comune: il ricavato andrà all’ente

I cittadini si offrono per raccogliere le olive dagli alberi di proprietà del comune: il ricavato della vendita andrà all'ente che otterrà vantaggi non solo economici ma anche in termini di pulizia del territorio.

Filippo Di Pasquale

9 Gennaio 2016

I cittadini si offrono per raccogliere le olive dagli alberi di proprietà del comune: il ricavato della vendita andrà all’ente che otterrà vantaggi non solo economici ma anche in termini di pulizia del territorio.

PERTOSA. I cittadini chiedono di poter raccogliere le olive che cadono dagli alberi presenti sul territorio comunale. Sebbene questi siano posizionati in aiule ed altri spazi pubblici al solo scopo di abbellire il paesaggio, producono ugualmente olive che, se non raccolte, rischiano di cadere e marcire restando inutilizzate. Di qui la proposta di alcuni residenti  di poter essere autorizzati a raccoglierle. A farsi portavoce dell’istanza il consigliere comunale Vito Panzella che ieri ha protocollato una richiesta al primo cittadino affinché dia l’autorizzazione ai cittadini. Questi lo farebbero a titolo gratuito e, se ci dovesse essere un ricavato derivante dalla loro vendita, si provvederà a destinarlo alle casse comunali. In questo modo si eviteranno sprechi, il comune potrà ottenere degli introiti e al contempo si contribuirà a mantenere più pulite le aree del territorio dove insistono gli ulivi, evitando che i frutti cadano a terra e marciscano.

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