Attualità

Criticità all’ospedale di Roccadaspide: esposto in Procura

Continui trasferimenti di medici e reparti al collasso o addirittura chiusi. Esposto del vicesindaco Auricchio per l'ospedale di Roccadaspide

Comunicato Stampa

12 Maggio 2022

ROCCADASPIDE. Il vicesindaco di Roccadaspide, Girolamo Auricchio, tramite il Comando della Stazione Carabinieri di Roccadaspide, ha presentato un esposto alla Procura di Salerno per denunciare le condizioni critiche in cui versa l’ospedale che garantisce assistenza sanitaria a ben 57.000 abitanti, distribuiti su un territorio che si estende su 822 chilometri quadrati, quasi quanto l’intera provincia di Napoli, e che comprende 23 comuni.

Trasferimenti di medici “Illegittimi”. Esposto per l’ospedale di Roccadaspide.

Le carenze lamentate partono dalla chiusura di molti ambulatori e dall’impossibilità di lavorare in maniera ottimale di alcuni reparti. La causa? Il trasferimento dei medici. Trasferimenti, stando all’analisi di Auricchio, illegittimi e non autorizzati. “Sono stato costretto a portare all’attenzione della magistratura una serie di vicende che stanno interessando l’ospedale di Roccadaspide, inserito nel Dea con i nosocomi di Eboli e Battipaglia. Progetto che ha depotenziato Roccadaspide causando disservizi e danni ai pazienti del territorio”, ha scritto Auricchio nell’esposto.

Il caso di ortopedia

I fatti contestati dal vicesindaco riguardano il trasferimento di un medico del reparto di Ortopedia, assegnato a un altro ospedale nonostante il parere contrario del direttore del Dea, Mario Minervini, ma con il parere favorevole del Direttore del personale dell’Asl di Salerno, Francesco Avitabile, nonostante non fosse stata stabilita alcuna compensazione.

A nulla è valsa la richiesta all’Asl, inoltrata quattro volte da Auricchio, di ricevere copia della richiesta di trasferimento dell’ortopedico con i pareri favorevoli dei Direttori delle macrostrutture interessate.

I documenti non sono mai stati consegnati e il reparto, che fino ad alcuni anni fa eccelleva per il trattamento delle fratture di femore, si è visto costretto a trasferire i pazienti  presso ospedali molto distanti, come quelli di Sapri, Aversa e Piedimonte Matese, vista anche la non disponibilità di posti letto a Eboli e Battipaglia.

Inspiegabile anche il trasferimento della pneumologa del reparto di Medicina,  nonostante il parere del responsabile del reparto dell’ospedale che concedeva il nulla osta solo previo cambio compensativo, data la perdurante carenza di medici. La conseguenza? L’ambulatorio specialistico di Pneumologia di cui la dottoressa era titolare non è più operativo.

Stessa situazione per un medico in servizio presso il reparto di Lungodegenza, trasferito nonostante il primo parare negativo di Avitabile. L’iter di trasferimento è stato addirittura più veloce per un’altra dottoressa del reparto di Medicina che ha lasciato Roccadaspide poco tempo dopo la sua richiesta e senza che l’azienda provvedesse a mandare un sostituto. Clamoroso quello che è accaduto per un altro medico del reparto di Lungodegenza: il trasferimento è avvenuto dopo aver stabilito la compensazione, solo che al suo posto è arrivato un biologo.

Il commento

“Questo non è uno scambio compensativo, è una truffa” ha tuonato Auricchio. Dopo il trasferimento di un medico presso il reparto di Cardiologia a Roccadaspide sono rimasti solo quattro specialisti e questo ha portato la sospensione delle prestazioni presso l’ambulatorio di cardiologia, uno dei pochi in Campania in cui si effettuano i test al cicloergometro, l’eco-stress farmacologico, l’ecocardiografia transesofagea e tanti altri esami in day hospital.

L’addio di tutti questi medici ha provocato la chiusura degli ambulatori  di Pneuomologia, Diabetologia, Gastroenterologia, Allergologia, Endocrinologia ed Ecodoppler presso l’ospedale di Roccadaspide. Il reparto di Medicina è rimasto, tra trasferimenti e Covid, con soli due medici, compreso il responsabile, che si è ritrovato a dover sospendere i ricoveri dal tre maggio. I pazienti ortopedici hanno trovato le porte chiuse anche negli opsedali di Eboli e Battipaglia.

“Dalla Direzione del Dea e dai vertici della Sanità locale non è arrivato nessun provvedimento contro queste criticità. È una situazione inaccettabile in quanto il diritto alla salute dei nostri cittadini deve essere  tutelato. Ritengo che questi atti manifestino una vera e propria disparità di trattamento utili solo a esigenze personali e tutte a danno degli ammalati e dei residenti delle aree interne che subiscono disagi e ingiustizie. Tutto questo è ingiusto e a mio giudizio anche illecito, palesandosi una grave interruzione di pubblico servizio, chiedo che vengano svolte le dovute indagini per accertare quanto esposto” ha affermato indignato Auricchio.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Campora: avviso per la concessione di contributi per le spese di gestione sostenute dalle attività economiche e commerciali

La domanda dovrà pervenire all'Ente entro e non oltre le ore 12.00 del 27 giugno

Antonio Pagano

22/06/2025

La Givova Città di Agropoli BS domina la tappa di Castellammare di Stabia

Nei tre incontri disputati, i delfini hanno totalizzato nove punti su nove disponibili

Accusa malore in barca, paura per un bimbo di 18 mesi: soccorso dalla Guardia Costiera di Palinuro

I sanitari dopo avere prestato il primo soccorso, si sono diretti verso l'ospedale "Immacolata" di Sapri dove il bambino è stato sottoposto alle cure necessarie

Capaccio Paestum: avvio in salita per la nuova amministrazione, ma Paolino annuncia le priorità

Nuova giunta affronta critiche interne ed esterne, e c’è già chi parla di malcontento nella maggioranza

Ernesto Rocco

22/06/2025

Montecorice da record: rinvenuto quarto nido di tartaruga Caretta Caretta

Il quarto nido è stato rinvenuto sulla spiaggia libera di Baia Arena

Aeroporto: dall’11 luglio la nuova denominazione con il nome Cilento

Il via libera alla modifica della nomenclatura è giunto tramite una delibera di ENAC, che ha formalizzato l'approvazione al cambio in "Aeroporto Salerno Costa d'Amalfi e del Cilento"

Ernesto Rocco

22/06/2025

Castellabate ricorda l’ex calciatore Raffaele Pisano: a lui intitolato l’antistadio del “Carrano”

Raffaele Pisano, indimenticato difensore del calcio dilettantistico cilentano scomparso prematuramente 25 anni fa a causa di un malore

Agropoli, Pesce su Lido Azzurro e Licina: “un disastro”

Il consigliere comunale chiede interventi condivisi e critica la gestione del litorale da parte dell’amministrazione comunale

Salerno, prorogato di un anno l’accordo tra ASL e associazioni per il servizio 118: continuità garantita

L'accordo era in scadenza e il suo rinnovo garantisce la continuità di un servizio vitale per la salute dei cittadini.

La Solennità del Corpus Domini: fede, storia e tradizioni nel Cilento

La Solennità del Corpus Domini (Corpo del Signore), celebra il mistero dell’Eucaristia, istituita da Gesù nell’Ultima Cena; celebra il mistero della presenza reale di Gesù nell’Eucaristia

Concepita Sica

21/06/2025

Torna alla home