Cucina

I cavati fritti: il dolce di Sala Consilina legato a San Michele

I cavati fritti: un dolce tradizionale e legato indissolubilmente al culto di San Michele Arcangelo, patrono della città di Sala Consilina

Erminio Cioffi

7 Maggio 2022

A Sala Consilina è il dolce tradizionale per antonomasia, è presente in tutte le manifestazioni gastronomiche estive ed è, senza alcuna blasfemia, legato indissolubilmente anche al culto di San Michele Arcangelo, patrono della Città.

Perché? Beh la tradizione vuole che nelle due processioni con la statua dell’Arcangelo, quella del 29 settembre quando San Michele scende dal Santuario e quella dell’8 maggio, quando invece dalla chiesa dell’Annunziata torna sul Santuario, durante il percorso i portatori del Santo ed i fedeli facciano delle soste ai “tavoli” preparati da alcune famiglie per rifocillarsi e la presenza fissa su ciascun tavolo è quella dei cestini di vimini con centinaia di cavati fritti, accompagnati da un bicchierino di caffè.

Farina, uova, strutto, sale, lievito, olio di gomito e un ingrediente segreto che ogni famiglia utilizza per rendere unico il suo cavato fritto. Per chi volesse provare a farli questa è la ricetta così anche chi non vive più a Sala Consilina potrà sentirsi a casa.

Ingredienti:
1 kg di farina 00
6 uova
1 cucchiaio di strutto
1 cucchiaino di sale fino
1 cubetto e mezzo di lievito di birra sciolto in poca acqua.

Preparazione:
Preparare i cavati miscelando la farina, aggiungere il lievito sciolto in poca acqua e alla fine il sale. Amalgamare il tutto e formare dei cordoncini che verranno tagliati in cilindri di circa 5 mm e lasciarli lievitare sulla tavola.
Quando l’olio bolle prendete un cestino di vimini e tra le maglie di quel cestino mettere sopra un cavato alla volta e con tutte i polpastrelli delle 4 dita cavate lo gnocco, avanti e poi fate un mezzo giro indietro (chi è sprovvisto dell’apposito attrezzo può usare la forchetta da cucina). A fine giro apritelo bene e lo buttate in olio caldo. Fatelo dorare, scolatelo e passate nello zucchero.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Sassano, gran finale per la 25ª festa della Valle delle Orchidee

Il momento più toccante è stato il laboratorio di aquiloni del 1° giugno, che ha coinvolto tanti bambini in un gesto simbolico contro la guerra, lanciando in cielo i loro messaggi di speranza

Polla: torna il tradizionale appuntamento con la “Festa di Sant’Antuniello”, ecco il programma

Tra tradizione e visite guidate, Polla si animerà ogni sera per celebrare Sant'Antuniello

Buonabitacolo, anziano finì fuori strada: muore dopo 15 giorni di agonia

L’anziano era ricoverato all’ospedale di Potenza, dove era stato trasferito in seguito all’incidente

Il voto del 2 giugno 1946: Repubblica o Monarchia? Ecco come votò il Cilento e il Vallo di Diano

Il 2 giugno 1946, il Cilento e il Vallo di Diano scelsero la Monarchia

Luisa Monaco

02/06/2025

Giuseppe Bruscolotti, il leggendario capitano del Napoli, compie 74 anni. E’ originario di Sassano

Soprannominato “Pal e fierr” per la sua imponente prestanza fisica, Bruscolotti eccelleva nell’anticipo e nel gioco aereo

Luisa Monaco

01/06/2025

La ricetta della domenica: Parmigiana di Zucchine

Un classico della cucina italiana reinventato in chiave leggera e perfetta per l'estate

Angela Bonora

01/06/2025

Fondi Pnrr per gli asili nido: ecco i comuni finanziati nel salernitano

Pubblicate dal Ministero dell'Istruzione e del Merito le graduatorie relative al terzo avviso asili nido del 17 marzo 2025

Antonio Pagano

01/06/2025

Consac, il fratello dei vicesindaco di Teggiano nel CdA. Noi Moderati: “Scelta calata dall’alto senza confronto”

"È un metodo sbagliato che mortifica il principio di partecipazione e condivisione, valori che dovrebbero essere alla base di ogni decisione pubblica"

Ponte di Caiazzano, la Sindaca Cimino alla Provincia: “Basta interruzioni e rallentamenti”

La chiusura si rese necessaria per motivi di sicurezza, in seguito a controlli che evidenziarono la necessità di un intervento urgente di messa in sicurezza e successiva ricostruzione

Sala Consilina riconosce lo Stato di Palestina: “Un segnale di pace, non contro il popolo ebraico”

Il primo cittadino ha definito l'iniziativa “provocatoria nel senso positivo”, spiegando che l’obiettivo è “dare un segnale di pace” in un momento di forte tensione internazionale

Torna alla home