Attualità

Salvaguardia uccelli, operazione nel salernitano

500 controlli, oltre 100 denunce, sequestrati circa 2500 uccelli vivi. Elevate sanzioni per circa 32 mila euro

Comunicato Stampa

24 Marzo 2022

SALERNO. I carabinieri forestali hanno concluso la Campagna denominata ‘L’Anello Mancante’, coordinata dal Reparto Operativo – Sezione Operativa Antibracconaggio e Reati a Danno degli Animali (S.O.A.R.D.A.) del Raggruppamento Carabinieri CITES e condotta congiuntamente ai Nuclei Carabinieri CITES di tutta Italia. 

Nell’ambito della campagna sono stati effettuati oltre 500 controlli deferite all’Autorità Giudiziaria n. 104 persone e rinvenuti e posti sotto sequestro circa 2500 uccelli vivi. Elevate inoltre n. 44 sanzioni amministrative per un importo di circa 32.000,00 Euro.

Il Nucleo CITES di Salerno ha deferito all’Autorità Giudiziaria una persona presso la quale sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro 16 esemplari selvatici di uccelli vivi. Elevate inoltre sanzioni amministrative per un importo di circa 10.000,00 Euro.

I controlli sono stati volti ad accertare la legale detenzione di avifauna. La fauna selvatica è  qualificata dall’ordinamento giuridico quale ‘patrimonio indisponibile dello Stato’ e, pertanto, la legale detenzione di ciascun esemplare di uccello allevato richiede che ogni esemplare per essere detenuto debba essere provvisto di un anello INAMOVIBILE in metallo, che non abbia subito alcun tipo di manomissioni, infilato agevolmente con una manovra assolutamente indolore al tarso dell’animale e senza recare danno quando questo è ancora nidiaceo, in modo che con la crescita dell’animale, e quindi della sua zampa, l’anello risulti non più sfilabile ed unitamente alla documentazione prevista dalla normativa  vigente ne attestano la legittima detenzione.

L’anello ha, infatti, valenza di “Sigillo di  Stato” e pertanto la sua contraffazione o l’uso abusivo di tali sigilli configura dei reati. 

I controlli finalizzati all’accertamento della regolarità dell’anello si sono svolti congiuntamente a ornitologi accreditati inanellatori dall’Istituto Superiore per la Protezione e al Ricerca Ambientale (ISPRA) e veterinari resi disponibili anche dalle associazioni ambientaliste Lipu, Legambiente, Cabs ecc.

I controlli hanno interessato prevalentemente allevatori di avifauna anche particolarmente protetta, che alimentano il mercato degli uccelli da richiamo e quello ludico-ricreativo, anche riguardo ad esemplari provenienti da altri paesi europei.

«Il numero di uccelli rinvenuti – spiegano i carabinieri forestali – evidenzia un business illecito di particolare rilievo, considerato che il valore di mercato di un esemplare “da richiamo” può raggiungere anche 500 euro».

Durante i controlli, emerge spesso una pratica che, tramite la cattura illegale di uccelli in natura e l’illecita apposizione agli stessi di anelli identificativi contraffatti o inidonei, prevede la successiva commercializzazione degli stessi, come esemplari da richiamo per l’attività venatoria o a scopo amatoriale a ignari acquirenti convinti di acquistare legittimamente uccelli di allevamento.

Sempre più diffuso  è il mercato illegale sia di avifauna da richiamo vivo che di esemplari di uccelli appartenenti a specie protette e particolarmente protette ad esempio i fringillidi, come Cardellini, Lucherini, Frosoni, Verdoni che rimangono sistematicamente vittime di metodi di cattura illegali quali: reti, trappole, richiami acustici e colle riuscendo a generare giri d’affari nell’ordine di centinaia di migliaia d’euro l’anno. Nel tentativo di “ripulire” gli animali destinati alla vendita, fraudolentemente, soggetti senza scrupoli appongono al tarso degli uccelli anelli necessariamente contraffatti per poter riuscire ad infilarli in quanto gli esemplari catturati hanno già superato i primi 10 giorni di vita periodo in cui è consentita l’apposizione dell’anello.

In tali casi tra i reati ipotizzabili vi sono, oltre alla frode in commercio, la contraffazione e l’uso abusivo di sigilli, la ricettazione, il maltrattamento animali (alcuni esemplari presentavano lesioni traumatiche agli arti dovute alla manipolazione finalizzata all’inanellamento).

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Metrò del mare: si lavora per rilanciare i collegamenti marittimi nel Cilento

Metrò del Mare 2025: verso la stabilità con partenze dal 1° luglio e nuovi hub a Sapri e Agropoli

Chiara Esposito

13/05/2025

Eboli nel degrado: la città dimenticata dall’amministrazione Conte

"Alla luce di tutto ciò, ci auguriamo che almeno l’ordinario possa tornare alla normalità, in attesa di un futuro amministrativo diverso, più attento alle reali esigenze dei cittadini e più capace di gestire con competenza le sfide della città".

A Salerno per la prima volta “I Sigilli dei Papi”, una mostra unica dedicata alla diplomatica pontificia

La mostra si terrà dal 17 al 30 maggio 2025 all’Archivio di Stato di Salerno

Bandiere Blu, Cilento da record: la soddisfazione dei sindaci

Il Cilento trascina la provincia di Salerno al primo posto in Italia: “una costa virtuosa”

Ernesto Rocco

13/05/2025

Capaccio Paestum: successo per la giornata di microchippatura gratuita

La prossima giornata di microchippatura si terrà a Spinazzo

Angela Bonora

13/05/2025

Salerno: presentato il progetto “Mani tese verso il futuro”

E’ stato presentato questa mattina, a Palazzo di Città, il progetto “Mani tese verso il futuro” rivolto ai giovani immigrati non accompagnati.

Il Ministro Lollobrigida ringrazia Pro Segugio Salerno: riconoscimento al lavoro svolto per la tutela ambientale nel Cilento

Il Ministro Lollobrigida ha annunciato la seconda edizione dell’ENCI Village Cilento, che si terrà a Roscigno Vecchia dal 5 al 7 settembre 2025

Eboli piange Don Fernando Lupo, il cordoglio della comunità

Un grande testimone di fede e di umanità, benvoluto da tutti e pronto a sostenere e affiancare chiunque anche nelle asperità della vita.

Aeroporto “Costa d’Amalfi e del Cilento”: il Presidente, Giuseppe Coccorullo, esprime la sua soddisfazione per la decisione dell’Enac

"E' un traguardo importante che consentirà di valorizzare la costa cilentana e le aree interne del Parco"

Sanità nel Vallo di Diano, la CISL attacca: “Servizi insufficienti, basta divisioni politiche”

Tra i problemi segnalati: carenza cronica di medici e infermieri, strutture fatiscenti, progetti incompiuti e opere concluse ma inutilizzabili, come la Casa di Comunità di Sant’Arsenio

Maltempo in Campania: allerta gialla per temporali e grandine

La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo a partire dalle ore 14:00

Polizia di Stato, cerimonia di riconoscimenti alla Questura di Potenza: premiato l’Ispettore Donato Pica di Sant’Arsenio

Premi e onorificenze sono stati conferiti agli operatori della Polizia di Stato distintisi per coraggio, dedizione e professionalità nello svolgimento del servizio

Torna alla home