Attualità

Nuovi crolli lungo la rupe di Agropoli: “Intervenite”

Nuovi crolli lungo la rupe di Agropoli, gli ultimi sul versante est, nei pressi del Fortino. I residenti chiedono interventi di messa in sicurezza

Roberta Foccillo

20 Marzo 2022

AGROPOLI. Nei giorni scorsi è stato lanciato un nuovo allarme da parte dei cittadini del centro storico per le condizioni della rupe di Agropoli. Negli ultimi tempi, infatti, si sono registrati sul versante nord nuovi crolli. E’ in particolare l’area del Fortino, quella più facilmente visibile via terra, a soffrire maggiormente.

Tra l’altro si tratta della zona dove insiste l’unica discesa a mare dal centro storico che permette di raggiungere lembi di costa suggestivi ma anche pericolosi, proprio per il crollo massi.

Ecco perché negli ultimi anni si sono moltiplicati gli appelli per programmare interventi di messa in sicurezza del costone roccioso su cui si erge il borgo antico. Ciò al fine di evitare che con il tempo la situazione possa degenerare.

Rupe di Agropoli a rischio, la risposta del Comune

Da palazzo di città il sindaco Adamo Coppola già nei mesi scorsi aveva assicurato massima attenzione al problema della rupe di Agropoli.

«La questione della rupe ci preoccupa. Il costone ha subito dei crolli e ha dato segnali di cedimenti – aveva spiegato il primo cittadino – Le verifiche che abbiamo fatto con i droni, però, ci hanno in parte rassicurato».

Al momento non sembra necessario un intervento di emergenza, ma il pericolo c’è e sarà necessario intervenire anche per salvaguardare il simbolo di Agropoli e rendere frequentabili le aree sottostanti durante la stagione estiva.

Gli interventi

Determinanti potrebbero essere i fondi PNRR che permetteranno di intervenire anche sul rischio idrogeologico. «Gli uffici stanno valutando il problema, sia per la Rupe che per l’area di San Francesco», fanno sapere da palazzo di città.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Cilento nella morsa degli incendi. Fuoco a Pisciotta e Agropoli

Fiamme nella serata, vigili del fuoco al lavoro

Chiara Esposito

28/06/2025

Incidente sulla Mingardina, ferito centauro

Per il giovane si è reso necessario il trasferimento in ospedale

Cilento: “Dalla Montagna al Mare”, il festival che insegna l’ecologia ai giovanissimi

Il festival "Dalla Montagna al Mare" trasforma bambini e adolescenti in ecologisti nel Cilento. Tre giorni di arte e natura per manifesti a tutela del territorio.

Ernesto Rocco

28/06/2025

Cilento: il provveditore agli studi, Minella, traccia il bilancio dell’anno scolastico 2024-2025

Un bilancio di fine anno tra luci e ombre: l’istruzione salernitana tiene, ma il futuro richiede scelte coraggiose

Chiara Esposito

28/06/2025

Ceraso, ancora furti nel Cilento: colpita la frazione Santa Barbara

Non si placa l’allarme furti. Indagano i carabinieri

Chiara Esposito

28/06/2025

Agropoli, il consigliere Raffaele Pesce attacca: manca programmazione

L’esponente del gruppo Liberi e Forti evidenzia come a fine giugno ci sia improvvisazione anche nella gestione della stagione estiva

Ernesto Rocco

28/06/2025

Marina di Camerota: nuova cogestione del Museo degli Infreschi

L'obiettivo è far diventare il Museo un luogo di studio e di promozione dell'area Marina Protetta

Il progetto R.A.MO.CA. prende il via nel cuore del Parco del Cilento e Vallo di Diano

Il Parco Nazionale del Cilento lancia R.A.MO.CA., un progetto innovativo per studiare i roditori arboricoli della ZSC “Montagne di Casalbuono”, con l'uso di fototrappole sugli alberi e citizen science

Chiara Esposito

28/06/2025

Un gigante dei mari nel Cilento: il Fleurtje in rada a Scario

Il auggestivo borgo marinaro di Scario, è stato scelto come tappa dal Fleurtje, uno storico veliero a tre alberi lungo ben 57 metri. L’imponente imbarcazione si è posizionata a pochi metri dalla costa, […]

Macro Area Sud-Cilento del Forum dei Giovani provinciale: ieri tappa a Roccadaspide

Le riunioni di Macro Area rappresentano un appuntamento importante per permettere ai giovani di proseguire il lavoro avviato sui territori e continuare a costruire una rete giovanile attiva

Torna alla home