Approfondimenti

Voglio una casa di legno prefabbricata, ma come sceglierla?

Redazione Infocilento

26 Luglio 2021

Casa prefabbricata in legno

Il mondo dell’edilizia sta cambiando, puntando sempre più su un settore innovativo, quale è quello delle case in legno prefabbricate. Questi modelli possono essere usati come struttura abitativa principale o, se si possiede abbastanza spazio in giardino, come dependance accessoria di classe.

InfoCilento - Canale 79

Ovviamente, non tutte le case prefabbricate in legno possono essere adatte a tutti i gusti. È la stessa Pineca – rivenditore di case in legno, casette da giardino coibentate, garage e tettoie da giardino – a fornire le giuste coordinate da valutare per scegliere concretamente la propria casa in legno ideale.

Cosa valutare prima di scegliere una casa in legno

Di certo, uno dei fattori su cui cade l’occhio di un compratore è il costo; eppure, è bene considerare che la cifra non è tutto, ma è soltanto una variabile che dipende da molti fattori che si intrecciano nella scelta e nel risultato finale.

Il primo fattore che influenza l’onere dell’acquisto finale è la scelta del modello: si desidera una casa in legno su misura o va bene anche un modello “da catalogo”? Nel secondo caso, le spese saranno più contenute ma il risultato sarà meno personale. L’idea di un prefabbricato, infatti, non deve far pensare necessariamente a una struttura non gradevole e impossibile da modificare. Le linee adottate possono essere personalizzate come meglio si crede, affinché possano combaciare con il proprio gusto individuale, come almeno permesso dal costruttore italiano https://www.pineca.it/case-di-legno/70mq/.

Ogni modello richiede inoltre una tecnica di costruzione ben precisa. Le tecniche più utilizzate e affidabili sono la platform frame o a telaio, la x-lam e la blockhaus: anche questo fattore influenza il costo finale, ma non troppo, poiché solitamente ricade nella scelta del modello precedentemente effettuata.

Si tratta di costi che non risultano comunque eccessivi – a differenza di quelli di prefabbricati in mattoni e cemento – poiché le tecniche di lavorazione del legno sono sostanzialmente semplici e poco dispendiose. Inoltre, i tempi di fabbricazione solitamente oscillano intorno ai tre mesi: dunque, la realizzazione si rivela particolarmente rapida, rispetto a quella di una casa tradizionale o di un altro prefabbricato.

Essendo una casa in legno un’abitazione a tutti gli effetti, bisogna decidere – al momento dell’acquisto – se la si desidera con impianti e rifiniture già completati in sede di lavori. In questo caso, la casa sarà “chiavi in mano”, ossia già pronta per essere arredata e abitata, ma i costi – sebbene sempre contenuti – saranno maggiori, a differenza di un’abitazione in legno consegnata al grezzo. In quest’ultimo caso, si intende una casa con pronta solo la struttura esterna: il resto dei lavori sarà a carico dei proprietari, che potranno eseguirli in un altro momento.

Non si dimentichi inoltre di valutare l’elemento fondamentale per la costruzione di una casa prefabbricata in legno: appunto, il legno. Di solito, le varietà più utilizzate sono abete rosso e larice, entrambe molto resistenti e di spicco per il rapporto qualità/prezzo. Assicurarsi poi che il legno provenga da foreste certificate darà la certezza di stare limitando il problema della deforestazione e della crescita dell’inquinamento. Non si dimentichi, infatti, che uno dei grandi pregi delle case in legno è quello di essere una scelta fondamentalmente green.

I vincoli di costruzione delle abitazioni in legno

Una nota a parte, infine, merita l’ultima variabile da tenere in considerazione: il possesso o meno del terreno su cui edificare la casa. Nel primo caso, ovviamente, si ammortizzeranno i costi di acquisto del terreno, ma non si potrà comunque evitare di richiedere il permesso di costruzione. Questo viene rilasciato dallo sportello unico dell’edilizia del Comune. Si tratta di un passaggio burocratico che non può essere aggirato, pena la demolizione della struttura e la somministrazione di una sanzione amministrativa e penale (evitabili con una sanatoria).

In conformità al Testo Unico in materia di Edilizia (TUE), tuttavia, richiedere l’autorizzazione al comune non garantisce automaticamente il rilascio della stessa. Fatte le opportune verifiche, è necessario, infatti, che il terreno su cui si desidera costruire non sia:

  • suolo pubblico;
  • terreno agricolo;
  • di altrui proprietà (questo ovviamente non conta nel caso in cui il proprietario del terreno sia lo stesso soggetto richiedente la costruzione della casa in legno);
  • gravato da vincoli di natura paesaggistica;
  • classificato come non edificabile.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Polizze e assicurazioni: si rafforza la quota del comparto digitale

La trasformazione digitale dell’industria assicurativa ha modificato profondamente i modelli operativi delle compagnie, favorendo un’offerta di valore, del tutto aderente alle necessità dei clienti. Un impegno premiato sempre di più […]

Bagno: dai mobili all’illuminazione, ecco come realizzare una vera e propria SPA

Il bagno è sempre più spesso il luogo del benessere. Questo ambiente, un tempo ritenuto marginale nella progettazione della casa, sta assumendo un ruolo di primo piano nella vita domestica […]

Il Cavaliere De Rosa: “Le grandi opere sono il coraggio che fa crescere una nazione”

Il Cavaliere Domenico De Rosa ha sempre visto nelle grandi opere non solo infrastrutture, ma simboli di coraggio collettivo. Per lui, ogni progetto ambizioso rappresenta un passaggio fondamentale nella maturazione […]

L’infrastruttura digitale di Salerno è adatta a sostenere l’aumento del numero di turisti?

La stagione turistica 2025 è ormai iniziata e sta pian piano prendendo forma. Certo non si è ancora ai numeri di Giugno e Luglio, ma quest’anno il clima da Marzo […]

Shopping intelligente: come risparmiare con il cashback

Scopri come funziona il cashback e perché Widilo è lo strumento ideale per affrontare la stagione dello shopping.

Come la tecnologia ha migliorato la vita delle persone

Negli ultimi decenni, un elemento, più d’altri, ha avuto un impatto straordinario nella quotidianità di ogni singolo cittadino: la tecnologia.

Il Cavaliere Domenico De Rosa: “La resa dell’automotive: regole folli, manager pavidi”

Il Cavaliere Domenico De Rosa non usa mezzi termini quando si parla delle scelte europee in materia di transizione ecologica. Con tono fermo e con la passione di chi vive […]

3, 2, 1…conto alla rovescia per l’inizio della scuola!

Eccoci qui, oramai a fine agosto, con le vacanze che sono quasi già un lontano ricordo, e l'inizio della scuola alle porte!

Il Cav. Domenico De Rosa: “Un Paese senza fabbriche è un Paese senza futuro”

Il Cavaliere Domenico De Rosa rileva che la crisi della manifattura e dell’impresa industriale in Italia non è più un’ipotesi ma una realtà che si tocca ogni giorno nei bilanci […]

Abbinamenti e utilizzo in menù: come valorizzare il Prosciutto di San Daniele

Il Prosciutto di San Daniele DOP è una delle massime espressioni della salumeria italiana, un prodotto la cui eleganza e dolcezza inconfondibile lo rendono un ingrediente di lusso, capace di […]

Quando un foglio Excel non basta più: 7 segnali che serve un software gestionale personalizzato

Per decenni, Microsoft Excel è stato il coltellino svizzero di ogni imprenditore e manager. È uno strumento incredibilmente potente e accessibile, perfetto per avviare un'attività e tracciare le prime vendite

Torna alla home