Cilento

Agropoli: domani si festeggia la Madonna di Costantinopoli

Il 24 luglio Agropoli festeggia la Madonna di Costantinopoli. Un evento sentito dalla comunità limitato dalle restrizioni dovute al covid

Redazione Infocilento

23 Luglio 2021

AGROPOLI. Se non fosse per l’emergenza Covid, il 24 luglio ad Agropoli si assisterebbe alla tradizionale processione in mare in onore della Madonna di Costantinopoli, considerata da sempre la protettrice dei pescatori. Già lo scorso anno l’evento slittò a causa del virus. Quest’anno sembrava che almeno alcune iniziative potessero essere messe in programma ma così non sarà.

Quella della Madonna di Costantinopoli è una festa antica e molto sentita dalla comunità locale. Secondo la leggenda, in più punti confermata dalla storia nel 1535 il feroce corsaro Barbarossa assalì Agropoli facendo circa 500 prigionieri, distruggendo case e chiese, incendiando campi e uccidendo chiunque tentasse di opporsi. Alcuni fedeli riuscirono a mettere in salvo la statua della Madonna di Costantinopoli in una grotta del promontorio su cui sorge la città vecchia.

Dopo qualche anno, una mareggiata portò via la Statua della Vergine dal suo nascondiglio e la si vide galleggiare in mare. I pescatori la recuperarono e decisero di dedicarle una cappella. Più volte da allora, secondo i racconti, la Madonna apparve a protezione dei pescatori e dei fedeli.

La storia più recente risale al 1956. “Venti marinai con le loro barche – racconta Antonio Infante nel libro Il culto della Madonna di Costantinopoli ad Agropoli – salparono dal porto per andare a pescare. Stavano rientrando con le barche cariche di pesci quando li colse un violento acquazzone. Cercarono disperatamente di arrivare a riva. Titanici i loro sforzi mentre il mare si faceva sempre più minaccioso sotto l’imperversare di una tempesta. Le onde sembravano come essere inclementi pronte ad inghiottirli. Ad alta voce tutti indirizzarono alla Madonna di Costantinopoli una fervente preghiera.

Alla sua clemenza affidarono la loro salvezza. Trepidavano le famiglie dei pescatori così tutti i cittadini di Agropoli. Dalla rupe si seguiva la loro lotta contro la furia degli elementi, si attendeva un miracolo”. E il miracolo avvenne! I pescatori riuscirono con l’aiuto della Vergine – come raccontano gli anziani – a ritornare in porto. A testimonianza perenne dell’evento, un affresco presente sul soffitto della Chiesa della Madonna di Costantinopoli della pittrice Casucci Percoco di Acquaviva delle Fonti (1973) che mostra proprio la Madonna di Costantinopoli apparire in soccorso dei venti marinai che imploravano il suo aiuto.

La Madonna di Costantinopoli, è festeggiata ad Agropoli, il giorno 24 Luglio in ricordo di un evento accaduto nel 1913. Su Agropoli si scatenarono violenti temporali e le tende nelle quali erano accampati i soldati francesi, non ressero alla furia devastatrice dell’acqua. I militari furono così costretti a rifugiarsi nelle chiese nonostante le proteste di cittadini e autorità locali. Era la notte del 24 Luglio quando da sotto il pavimento della Chiesa della Madonna di Costantinopoli incominciò ad uscire acqua. I soldati non riuscirono a spiegarsi il fenomeno e furono costretti ad abbandonare la Chiesa. Qualcuno in quell’occasione, sentì il comandante della guarnigione francese gridare “Perdonaci Maria… Troveremo qualche altro posto”. Anche questa volta, la Madonna era accorsa a protezione dei fedeli.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Capaccio Paestum: Paolino al lavoro per la nuova giunta

Il primo passo sarà la formalizzazione della giunta. Diversi nomi circolano, a partire dai consiglieri comunali più votati

Ernesto Rocco

04/06/2025

Incidente stradale ad Albanella: due feriti

Il sinistro si è verificato all’altezza dell’intersezione tra via Giunta e via San Cesareo

Montecorice: nido ti tartaruga Caretta Caretta sulla spiaggia di Baia Arena, il secondo in Campania

Si tratta del secondo nido dopo quello individuato ad Ascea lo scorso 31 maggio

Agropoli: ok alla rimozione della posidonia. Sarà accantonata sul litorale

Al via oggi la pulizia delle spiagge cittadine. La posidonia verrà rimossa e posizionata ai margine del litorale

Ernesto Rocco

04/06/2025

Ascea: “Velia tra natura e innovazione”, nel Parco Archeologico omaggio ai gelsi del Cilento

L'appuntamento è per venerdì 6 giugno, ecco il programma completo

Omignano ricorda il piccolo Stefano con il 2° memorial “Stefano Vive”

L'iniziativa si terrà il prossimo venerdì 6 giugno alle ore 19:00

Chiara Esposito

04/06/2025

Roccadaspide, mozione di Direzione Futura: riconoscimento della Palestina all’ordine del giorno

Il gruppo di minoranza "Direzione Futura" di Roccadaspide ha presentato una mozione per il riconoscimento dello Stato di Palestina. La proposta include il riconoscimento dei confini del 1967 e Gerusalemme capitale condivisa, con l'obiettivo di agire a livello europeo e ONU

Incidente sulla Via del Mare: scontro scooter-camion, ferito un giovane

Ad avere la peggio è stato proprio il centauro alla guida del motociclo che è caduto rovinosamente a terra sul manto stradale

Castellabate, dono speciale per Papa Leone: consegnata la statuetta di Santa Rosa da Lima

A commentare la splendida iniziativa è Don Pasquale Gargione: "“Per il forte legale che unisce il Santo Padre a quella terra dove ha vissuto per anni, abbiamo pensato di regalarle la statuetta della Santa per esprimergli il nostro affetto"

Paestum, revocato il sequestro del villaggio Oasis. I legali: “approdo virtuoso nella salvaguardia”

La decisione ha fatto seguito ad un'accurata attività di ripristino condotta dai titolari della struttura

Procura di Vallo della Lucania: Tar accoglie ricorso del magistrato Giuseppe Cacciapuoti

Il TAR Lazio annulla l'esclusione di un magistrato da un concorso per autorelazione eccedente il limite di pagine, chiarendo le regole di ammissibilità

Ernesto Rocco

04/06/2025

Mobilitazione per la Sanità: Sindaci a Roma contro la chiusura dei punti nascita

I Sindaci di Piedimonte Matese, Sapri e Sessa Aurunca si recano a Roma il 17 giugno per opporsi alla chiusura dei punti nascita locali. Una delegazione istituzionale e cittadina difenderà il diritto alla salute e la sicurezza delle nascite nei territori isolati

Torna alla home