Attualità

Giudice di Pace: dopo Sapri rischia anche Polla

Dopo Sapri, Polla. Anche il centro valdianese rischia di perdere l'ufficio del Giudice di Pace.

Filippo Di Pasquale

23 Novembre 2015

Dopo Sapri, Polla. Anche il centro valdianese rischia di perdere l’ufficio del Giudice di Pace.

Il sindaco di Polla, Rocco Giuliano, ha convocato un tavolo di concertazione per trovare delle soluzioni finalizzate al mantenimento dell’ufficio del Giudice di Pace in città. Anche la città valdianese, dopo Sapri, rischia la soppressione. Il primo cittadino pollese, il capogrupo di maggioranza Giuseppe Curcio e i capigruppo di minoranza Fortunato D’Arista, Raffaele Cammardella e Giovanni Ritorto hanno inviato una lettera ai agli amministratori di Auletta, Caggiano, Petina, Pertosa, Salvitelle, Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro e San Rufo con la quale fissano l’appuntamento per mercoledì 25 novembre alle ore 18.30 presso i locali dell’Ufficio Giudice di Pace di Polla.

L’obiettivo è quello di approvare uno schema di convenzione per la gestione associata della sede del Giudice di Pace, proposta già avanzata ma che fin ora non ha trovato seguito tra i vari comuni.

Nella missiva, invece, si sottolinea come Polla si sia adoperato per il mantenimento dell’Ufficio “ponendo in essere le necessarie procedure presso il Ministro della Giustizia e presso la Regione Basilicata per il reperimento del personale che attualmente garantisce la continuità del servizio” (sono infatti rimasti a carico del Comune i costi relativi alla retribuzione del dipendente comunale già assegnato all’Ufficio e la messa a disposizione gratuita dei locali).

Tuttavia “il Comune di Polla non può da solo sostenere gli altri costi per la gestione dell’Ufficio” pertanto bisogna “decidere se continuare a mantenere il locale Ufficio del Giudice di Pace o chiederne la chiusura“.

“La mancata partecipazione all’incontro – scrivono da Polla – sarà ritenuta quale estrinsecazione della volontà di non aderire alla gestione associata dell’Ufficio e, quindi, del non mantenimento dello stesso; ciò comporterà, come già detto in precedenza, che il nostro territorio, dopo aver già assistito alla soppressione del Tribunale di Sala Consilina, della Casa Circondariale di Sala Consilina, del Giudice di Pace di Sapri, si vedrà depauperato di un altro presidio di giustizia, con grave danno per le presenti e le future generazioni“.

“Mentre la chiusura del Tribunale e del Carcere di Sala Consilina – conclude la missiva – configurandosi come decisioni calate dall’alto, sembrano aver lasciato pochi margini alle singole amministrazioni locali per adoperarsi in senso contrario, la soppressione del Giudice di Pace di Polla si concretizzerà quale CONSEGUENZA DIRETTA, con assunzioni delle relative responsabilità, della mancata azione politica e amministrativa dei Comuni rientranti nella competenza del Giudice di Pace di Polla“.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Maggio di Fede: il Comune di Ottati facilita l’accesso al Santuario del Cardoneto

Un servizio navetta per permettere a tutti, soprattutto agli anziani, di partecipare alle celebrazioni presso il Santuario della Madonna del Cardoneto

Parola all’Esperto: i consigli di Mario Polichetti, responsabile chirurgia ginecologica oncologica

In questa puntata la giornalista Angela Bonora ha intervistato il dottor Mario Polichetti, responsabile della chirurgia ginecologica oncologica della Clinica Tortorella

Angela Bonora

30/04/2025

Vallo della Lucania: svolta in centro, via l’isola pedonale. “Risposta ad esigenze concrete”

Il sindaco Sansone: “non si tratta di una scelta ideologica, pronti a valutare correttivi in base all’andamento”

Ernesto Rocco

30/04/2025

Salerno, Busitalia potenzia le corse per il primo maggio

Garantita maggiore accessibilità in giornate con alti flussi di turisti

Eboli: maxi sequestro di rifiuti speciali in area agricola

In Contrada Cioffi S.S.18, le forze dell'ordine hanno proceduto al sequestro preventivo di tre aree all'interno di un terreno agricolo destinato alla coltivazione di ortaggi

Agropoli, presto la riapertura della biblioteca comunale: ecco le novità

Tra qualche giorno, la struttura sarà aperta ogni giorno, sia la mattina che il pomeriggio, grazie anche all’impegno di numerosi volontari impegnati nella catalogazione del materiale disponibile

Furti di rame nel Vallo di Diano: due arresti, una terza persona ricercata

Sono accusati di furto e ricettazione, una terza persona è ancora irreperibile

Fibra ottica: buono regalo da 100 euro per i nuovi utenti, anche nel salernitano

Il termine ultimo per la richiesta dei premi è fissato all’1 dicembre 2025.

Camerota: nuove divise per la scuola di musica

"È un gesto simbolico ma importante che mira a sostenere i nostri giovani studenti e a promuovere la cultura musicale nelle scuole"

Roscigno Vecchia, crolli delle case e tutela del borgo: ecco il parere della Pro Loco

Nel corso del tempo il sindaco, insieme ai Vigili del Fuoco e ai professionisti dell’Ufficio Tecnico Comunale, ha effettuato diversi sopralluoghi a Roscigno Vecchia, per prendere atto delle criticità di alcuni immobili

Ponte del Primo Maggio: strutture quasi al completo nel salernitano

Il capoluogo registra già un 70 per cento di incoming, con un elevato numero di turisti italiani e stranieri che hanno scelto Salerno come meta per il ponte

Ernesto Rocco

30/04/2025

Torna alla home