Attualità

Cilento: è tiempo re “aulive ammaccate”

Una tradizione locale: quella delle "auleve ammaccate" (olive ammaccate).

Giuseppe Conte

22 Novembre 2015

Una tradizione locale: quella delle “aulive ammaccate”

“Austo capo re vierno” recita un noto proverbio e sul finire dell’estate ci si appresta a preparare la raccolta delle olive. Continua il nostro viaggio tra la “gastronomia povera” del Cilento, dopo aver portato in tavola la farina con “pane mbusso”, “acqua cecata” e “pane cuotto”, oggi ci dedichiamo alle “aulive ammaccate”. Una lunga tradizione, uno spaccato di gusto che ritroviamo tra le “eccellenze” del Cilento.

Da Settembre ad Ottobre è il periodo migliore per raccogliere le olive da utilizzare per questa antica ricetta. Tuttavia, le temperature elevate che hanno caratterizzato questo autunno ben favoriscono la raccolta anche nella stagione ormai inoltrata poiché il frutto tarda ad arrivare a piena maturazione. Dalla pianta vanno raccolte solo quelle migliori, rigorosamente in modo tradizionale senza l’ausilio di alcuno strumento se non le nude mani. Faremo attenzione a selezionare le più polpose quando non hanno ancora iniziato il processo di maturazione e si presentano verdi e sane. Particolarmente indicate per questo tipo di lavorazione alcune varietà nostrane come la tipica “salella” spesso indicata nella dizione popolare come “licinella” o “salentina” le cui origini sono incerte ma sappiamo che da diversi secoli si coltiva in tutto il territorio oggi ascritto come Cilento. In modo particolare si aggrappa tra le colline e la parte interna della regione, mentre sulla costa è più diffusa la ben nota “pisciottana”.

È un lavoro meticoloso quello necessario per preparare le “aulive ammaccate” e che richiede una certa maestria seppur nella sua semplicità. L’abilità delle brave massaie ha nel tempo preservato una secolare tradizione facendo si che ancora oggi sulle nostre tavole arrivi “l’auliva ammaccata” che ben accompagna qualunque portata dei pasti principali: è un ottimo antipasto ma anche condimento per la pasta o da affiancare ad un delicato secondo.

oliveammaccate1

Non ci disperdiamo ulteriormente e proseguiamo con la descrizione della ricetta. Dopo una prima selezione le olive vengono nuovamente passate al vaglio dell’occhio e solo le migliori in assoluto si avvieranno alla lavorazione. Lavate e asciugate vengono disposte in un recipiente e, di volta in volta, ne prenderemo alcune che metteremo sul piano di lavoro; con l’ausilio di un sasso delle nostre terre, una ad una saranno schiacciate per privarle del nocciolo. L’energia per “ammaccare” l’oliva non deve essere eccessiva per evitare il disgregamento della parte legnosa. Man mano che vengono private del nocciolo vanno messe nell’acqua per evitare l’annerimento e così, lentamente, si conclude la lunga fase “dell’ammaccatura”. Tanta pazienza e dedizione, dunque, ma il risultato sarà eccellente. Almeno una volta al giorno l’acqua delle olive va cambiata fino a che le stesse diventino dolci al gusto. A questo punto vanno strizzate sotto la pressione di un oggetto che funge da peso e poi scolate del tutto. È il momento del condimento. Nel Cilento ci sono alcune varianti sugli aromi da utilizzare: aglio, origano e foglie di alloro sono i più apprezzati. Ma non manca chi accosta il peperoncino o qualche aroma spontaneo presente nei campi. Messe nel barattolo vengono ricoperte rigorosamente con olio extravergine d’oliva e, possibilmente della stessa annata e della stessa varietà delle olive utilizzate per la preparazione: il risultato così sarà migliore!

Volge al termine un’antica ricetta, una eccellenza da salvaguardare, tutelare e tramandare: buon appetito con le “aulive ammaccate”!

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Campora: avviso per la concessione di contributi per le spese di gestione sostenute dalle attività economiche e commerciali

La domanda dovrà pervenire all'Ente entro e non oltre le ore 12.00 del 27 giugno

Antonio Pagano

22/06/2025

Capaccio Paestum: avvio in salita per la nuova amministrazione, ma Paolino annuncia le priorità

Nuova giunta affronta critiche interne ed esterne, e c’è già chi parla di malcontento nella maggioranza

Ernesto Rocco

22/06/2025

Montecorice da record: rinvenuto quarto nido di tartaruga Caretta Caretta

Il quarto nido è stato rinvenuto sulla spiaggia libera di Baia Arena

Aeroporto: dall’11 luglio la nuova denominazione con il nome Cilento

Il via libera alla modifica della nomenclatura è giunto tramite una delibera di ENAC, che ha formalizzato l'approvazione al cambio in "Aeroporto Salerno Costa d'Amalfi e del Cilento"

Ernesto Rocco

22/06/2025

Castellabate ricorda l’ex calciatore Raffaele Pisano: a lui intitolato l’antistadio del “Carrano”

Raffaele Pisano, indimenticato difensore del calcio dilettantistico cilentano scomparso prematuramente 25 anni fa a causa di un malore

Salerno, prorogato di un anno l’accordo tra ASL e associazioni per il servizio 118: continuità garantita

L'accordo era in scadenza e il suo rinnovo garantisce la continuità di un servizio vitale per la salute dei cittadini.

Celle di Bulgheria, al via il Convegno “Prevenzione e Speranza”: Un Faro contro il Tumore al Seno

L’Associazione Culturale “Radici del Bulgheria APS“, con il patrocinio della Provincia di Salerno, del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e del Comune di Celle di Bulgheria, si prepara a ospitare un convegno dedicato alla sensibilizzazione e prevenzione del tumore al seno. L’evento, intitolato “Prevenzione e Speranza: Insieme contro il Tumore al Seno”, si terrà il 02 […]

Sapri, “Itinerario del Golfo di Policastro”: ecco il progetto che unisce tutti i Comuni costieri dell’entroterra

Un progetto che unisce tutti i comuni costieri e dell'entroterra del Golfo, per offrire al turista un itinerario unico e variegato dei luoghi storici, culturali e di indiscussa bellezza paesaggistica da conoscere e da scoprire

Estate 2025, il Cilento riparte con slancio: segnali positivi per turismo e commercio

Lungo la costa, da Agropoli a Sapri, le strutture ricettive iniziano a registrare buoni tassi di prenotazione, soprattutto nei fine settimana

Chiara Esposito

21/06/2025

Numero Unico di Emergenza europeo: online il nuovo sito

Da oggi è on line il nuovo sito 112.gov.it il portale informativo, multilingue, dedicato al Numero Unico di Emergenza europeo 1 1 2

Centola, arrivato il primo Frecciarossa. Il sindaco: “Un viaggio comodo che permette di raggiungere il nostro territorio”

Per i turisti provenienti dal Nord Italia ora sarà più facile raggiungere il Cilento e in modo particolare le località del Golfo di Policastro

Torna alla home