Attualità

Gioi, nonostante la pandemia non si ferma l’attività del Mig

Diversi progetti per il futuro del museo interattivo

Arturo Calabrese

25 Gennaio 2021

GIOI. È la cultura l’aspetto su cui si può puntare per fermare il lento declino a cui sono destinati i piccoli borghi dell’entroterra. Un semplice enunciato su cui la 31enne Ludovica Grompone ha costruito diversi progetti di sviluppo, tutti orbitanti intorno al museo di Gioi, di cui è direttrice. Tale luogo di cultura è una realtà civica, quindi dipendente dal comune, che sorge all’interno del convento di San Francesco.

Il Mig, per l’appunto Museo Interattivo di Gioi, offre l’opportunità di affrontare un viaggio, con video e ricostruzioni digitali, alla scoperta del borgo cilentano. Al centro del percorso vi saranno le strutture artistiche ed architettoniche, ma anche testimonianze archeologiche uniche.

«Usciamo da un momento storico in cui i luoghi della cultura non hanno potuto aprire le proprie porte e diffondere il sapere – dice la direttrice – anche la piccola realtà di Gioi ha dovuto chiudere, ma abbiamo resistito con forza e orgoglio. Oggi il futuro è incerto per vari motivi – continua – e a maggior ragione si deve progettare e porre le basi per il domani». Il Mig, dopo un periodo di chiusura, ha da poco ripreso le proprie attività ma sta già portando avanti diverse progettualità: «Abbiamo vinto un bando per l’acquisto di volumi e libri di testo – spiega – abbiamo deciso di rifornirci di testi riguardanti varie branche dell’archeologia come, ad esempio, quella medioevale, l’archeologia del paesaggio e dell’architettura. Abbiamo in programma di spostare la biblioteca comunale nel convento e di incrementare la collezione coi nuovi libri».

L’obiettivo è quello di far diventare il convento di San Francesco un polo culturale e un centro studi aperto a tutti.

«È un luogo tranquillo dove è facilissimo rilassarsi – racconta la direttrice – ed è ottimo per dedicarsi agli studi, immersi nel silenzio». Altro progetto importante a cui il Mig parteciperà è Rete per il Sud, voluto dall’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco, di cui la stessa direttrice fa parte: «L’idea che riguarda il Cilento – argomenta – prevederà la creazione di una rete molto ampia che abbracci il territorio cilentana. Il fine ultimo è la nascita di un triangolo della cultura con ai vertici Capaccio Paestum, Gioi, Ascea e l’Area Archeologica di Velia. Origini in comune, aspetti storici e culturali simili, possono essere alla base della rete».

Tali progetti sono finalizzati alla creazione di posti di lavoro: «le nostre iniziative – conclude la direttrice Grompone – coinvolgono i giovani e il Servizio Civile. Così facendo imparano a conoscere il territorio dove vivono».

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

“Tutti in strada”: Ascea Marina epicentro dell’Educazione Stradale per i giovani

Una giornata sull'educazione stradale per gli alunni dell'I.C. Parmenide. Agenti della Polizia Stradale e ciclisti esperti guideranno attività pratiche

Chiara Esposito

01/05/2025

Maggio di Fede: il Comune di Ottati facilita l’accesso al Santuario del Cardoneto

Un servizio navetta per permettere a tutti, soprattutto agli anziani, di partecipare alle celebrazioni presso il Santuario della Madonna del Cardoneto

Parola all’Esperto: i consigli di Mario Polichetti, responsabile chirurgia ginecologica oncologica

In questa puntata la giornalista Angela Bonora ha intervistato il dottor Mario Polichetti, responsabile della chirurgia ginecologica oncologica della Clinica Tortorella

Angela Bonora

30/04/2025

A Casaletto Spartano rivive l’antica tradizione de “A Cuccìa”

A Casaletto Spartano (Cilento) il 1° Maggio rivive "A Cuccìa", antica festa propiziatoria con zuppa di tredici legumi e il tradizionale "Gioco del Cascavaddo".

Vallo della Lucania: svolta in centro, via l’isola pedonale. “Risposta ad esigenze concrete”

Il sindaco Sansone: “non si tratta di una scelta ideologica, pronti a valutare correttivi in base all’andamento”

Ernesto Rocco

30/04/2025

Salerno, Busitalia potenzia le corse per il primo maggio

Garantita maggiore accessibilità in giornate con alti flussi di turisti

Primo maggio da record: l’Oasi capelli di Venere a Casaletto Spartano pronta al boom di visitatori

Tanti i turisti che hanno deciso infatti di trascorrere una giornata immersi nel verde della natura dell'Oasi e ammirare la meravigliosa cascata dei Capelli di Venere

Agropoli, presto la riapertura della biblioteca comunale: ecco le novità

Tra qualche giorno, la struttura sarà aperta ogni giorno, sia la mattina che il pomeriggio, grazie anche all’impegno di numerosi volontari impegnati nella catalogazione del materiale disponibile

Fibra ottica: buono regalo da 100 euro per i nuovi utenti, anche nel salernitano

Il termine ultimo per la richiesta dei premi è fissato all’1 dicembre 2025.

Camerota: nuove divise per la scuola di musica

"È un gesto simbolico ma importante che mira a sostenere i nostri giovani studenti e a promuovere la cultura musicale nelle scuole"

Roscigno Vecchia, crolli delle case e tutela del borgo: ecco il parere della Pro Loco

Nel corso del tempo il sindaco, insieme ai Vigili del Fuoco e ai professionisti dell’Ufficio Tecnico Comunale, ha effettuato diversi sopralluoghi a Roscigno Vecchia, per prendere atto delle criticità di alcuni immobili

Ponte del Primo Maggio: strutture quasi al completo nel salernitano

Il capoluogo registra già un 70 per cento di incoming, con un elevato numero di turisti italiani e stranieri che hanno scelto Salerno come meta per il ponte

Ernesto Rocco

30/04/2025

Torna alla home