Guidare un’automobile impone di certo numerosi obblighi all’automobilista che non prevedono solo di sottoscrivere un’assicurazione auto, ma anche di dover pagare il bollo auto, e soprattutto dover effettuare in maniera scrupolosa sia il tagliando che la revisione auto.
Cos’è e come funziona la revisione auto
La revisione auto è una scadenza particolarmente importante per la sicurezza stradale, dato che è l’unico controllo che certifica in maniera ufficiale quali sono i veicoli che circolano in totale sicurezza, grazie a tutti i requisiti di efficienza. Le norme che regolano le disposizioni per la revisione auto sono in continua evoluzione, regole che negli anni sono divenute sempre più stringenti.
Abbiamo chiesto agli amici di Millcar, concessionaria in provincia di Varese che si occupa anche di revisione auto, di spiegarci in sintesi l’argomento soprattutto per chi ancora ha le idee confuse.
La principale finalità della revisione auto è cercare di garantire la sicurezza stradale sia per chi viaggi all’interno del mezzo che per i diversi automobilisti presenti in strada. Ed essendo un obbligo ogni automobilista deve rispettare i termini per evitare di incorrere in sanzioni economiche piuttosto pesanti.
I controlli eseguiti durante la revisione auto servono ad appurare il buono stato della vettura, sia dal punto di vista tecnico, dal funzionamento di freni, frizione e ogni componente meccanico della vettura, al controllo di idoneità ambientale. In quanto l’auto non dovrà assolutamente superare i limiti consentiti per legge che riguardano sia le emissioni inquinanti che sonore.
Durante la revisione viene controllata la leggibilità del numero di telaio, lo stato delle sospensioni, dei dispositivi di pulizia, ovvero l’intero stato dell’auto. I controlli includono inoltre la presenza di eventuali danni alla carrozzeria, l’idoneità del triangolo d’emergenza e dei cristalli.
Potrebbe accadere che una vettura non superi la revisione auto, in questa circostanza è bene analizzare la tipologia di esito, ovvero se si dovrà ripetere, ripetere con mezzo sospeso dalla circolazione, o sospeso interno.
Qualora l’esito è la ripetizione dei controlli, l’automobilista sarà autorizzato a circolare per un mese mettendo in regola la vettura per ripresentarla dopo 30 giorni, presso lo stesso centro, ma dovendo pagare nuovamente tutta la procedura.
Se l’esito prevede di ripetere, ma con sospensione dalla circolazione del veicolo, in questo caso i guasti individuati saranno piuttosto gravi e dovranno essere riparati in breve tempo per poter tentare di superare nuovamente una revisione.
Il sospeso interno viene assegnato se i guasti sono di entità minima, in questo caso la revisione viene sospesa temporaneamente per effettuare tutti i dovuti accertamenti che riguardano il corretto funzionamento delle parti meccaniche.
Tagliando e revisione auto: quali differenze
Mentre il tagliando deve essere effettuato presso il produttore obbligatoriamente secondo i limiti temporali indicati dalla garanzia dalla casa madre, la revisione auto invece è un continuo monitoraggio con cadenze prestabilite.
La revisione è un check-up dell’auto che è assolutamente previsto dalla Motorizzazione Civile tramite il quale è possibile stabilire che tutti i parametri della vettura siano a norma di legge. Il tagliando dell’auto è un controllo per esaminare lo stato di usura di tutte le parti meccaniche del veicolo.
Entro che limiti va fatta la revisione auto?
Per evitare di incorrere in sanzioni pecuniarie la revisione auto deve essere eseguita obbligatoriamente prima della sua scadenza. La prima revisione è prevista entro 4 anni dall’immatricolazione della vettura, e successivamente ogni 2 anni per le ulteriori revisioni. Stesse regole valgono anche per qualsiasi tipologia di mezzo come moto, scooter, camper, furgoni, o rimorchi non superiori a 3,5 tonnellate.
Esistono però delle tolleranze riguardo i limiti temporali, tempistiche che variano anche in base alla categoria di appartenenza del mezzo. Per i veicoli con una massa superiore a 3,5 tonnellate si dovrà effettuare una revisione annuale, e biennale per i veicoli d’epoca o particolari categorie.
La revisione auto può essere eseguita presso la Motorizzazione Civile o nelle autofficine autorizzate dal Ministero dei Traporti, ed in base a dove si faranno eseguire i controlli il prezzo potrebbe variare da un minimo di 45 euro fino ad un massimo di 66 euro.
Chi decide di circolare senza revisione auto trasgredisce le regole stradali e di conseguenza può incorrere in possibili sanzioni pecuniarie, essendo costretti a dover pagare una multa che varia da 155 euro fino a 625 euro.
I mezzi che circolano senza revisione auto possono rischiare anche il fermo amministrativo qualora la vettura venga rilevata su autostrada, che potrà essere revocato solo prenotando la revisione auto.
Per le automobili già sospese a causa di una mancata revisione che continuano a circolare in maniera irregolare è prevista una sanzione che varia da 1.842 euro fino a 7.369 euro in aggiunta ad un fermo amministrativo di 90 giorni o alla possibile confisca del bene in caso di reiterazione della violazione.
Una delle grandi novità è l’introduzione di un certificato di revisione auto che potrà essere consegnato direttamente all’automobilista dopo aver effettuato le varie verifiche.
All’interno del certificato saranno riportati i diversi dati relativi all’automobile, tra le voci il chilometraggio, le eventuali carenze, il risultato del check e la data della successiva revisione.