Attualità

Agropoli ricorda Padre Giacomo Selvi a 32 anni dalla scomparsa

Domani la celebrazione di una Santa Messa

Angela Bonora

27 Settembre 2019

Padre Giacomo Selvi

Anche quest’anno, nel giorno dell‘anniversario della scomparsa di padre Giacomo Selvi, oggi, 27 settembre, si terrà la celebrazione di una solenne messa in suo ricordo, alle ore 19.30 nella Chiesa Sacro Cuore di Agropoli.

InfoCilento - Canale 79

Sono trascorsi ormai 32 anni dalla prematura morte del parroco, avvenuta a soli 49 anni.

Padre Giacomo Selvi, chiamato Lino, nacque a S. Ambrogio di Valpolicella (VR) l’11 maggio 1938 dal padre Ambrogio, cavatore di marmo e la madre Amabile Giacomuzzi, casalinga. Fin da piccolo aveva una gracile costituzione con la tendenza ad ammalarsi. All’età di 7 anni infatti, venne ricoverato d’urgenza all’ospedale di Bussolengo a causa di un’occlusione intestinale. Dopo quattro mesi, a causa delle gravissime condizioni del bambino, fu dimesso affinché fosse morto fra i suoi cari. Inaspettatamente contro ogni previsione le condizioni del piccolo Lino, migliorarono: -“ Pur essendo alquanto magro diviene forte come una roccia”, raccontò il fratello Giacomo. La ritrovata salute invogliò Lino a frequentare nuovamente la parrocchia presso la quale aveva prestato servizio come chierichetto già dall’età di cinque anni al fianco di Don Ettore Toffoloni.

Nel 1948 raggiunse il convento dei francescani a Trento e presso la scuola elementare e media mantenuta dai frati a Campolomaso, frequentò la quarta fino a conseguire la licenza media. Quando poi tornava a casa per le vacanze si divideva fra la chiesa e i campi in cui si recava per pascolare un piccolo gregge di capre e pecore del papà Ambrogio. Dopo gli studi classici, il 16 settembre del 1962 fece la solenne professione religiosa e indossò il saio francescano, assumendo il nome del fratello Giacomo. Terminati gli studi Teologici a Trento, divenne sacerdote il 27 giugno 1965. Conseguì la laurea in teologia “magna cum laude” all’Antonianum di Roma e si diplomò inoltre alla Gregoriana in eloquenza e diritto canonico.

Nel 1976 Padre Giacomo Selvi si stabilizzò ad Agropoli. Trovò subito ospitalità in un alloggio messo gentilmente a disposizione dalla famiglia Grippa. Si ritrovò così a capo della “comunità della stazione” come veniva apostrofata la parrocchia del Sacro Cuore, in quanto la chiesa era ed è ancor oggi ubicata in una struttura a ridosso dello scalo ferroviario un tempo di proprietà delle Ferrovie dello Stato, oggi intitolata a S. Valeriano.

Con il tempo Padre Giacomo diventa il sacerdote più popolare della zona e dei paesi limitrofi, infatti in chiesa si registra un numero sempre maggiore di fedeli, e i cittadini guardano con ammirazione il frate sempre in giro per il paese con la sua inseparabile bicicletta anche nelle pessime condizioni atmosferiche. Durante la notte del 27 di settembre del 1987 venne trasportato d’urgenza presso la Casa di Cura Malzoni, dove all’1:15 morì. La causa del decesso fu un edema polmonare. Il mattino successivo un popolo in lacrime e ancora incredulo affluì presso la Chiesa del Sacro Cuore (oggi San Valeriano), per dare l’ultimo saluto al parroco.

La solenne celebrazione eucaristica è, pertanto, solo una delle tante iniziative realizzate in onore di padre Giacomo, per ricordare il suo animo buono. Infatti è da tempo che l’associazione “Amici di Padre Giacomo” e l’associazione “Oratorio Padre Giacomo Selvi” con il suo presidente Giuseppe Di Lucia continuano a battersi affinché il frate venga Beatificato. Il vescovo Casale, aveva promesso ai familiari il trasferimento delle spoglie nella chiesa da lui realizzata, ma ciò non è mai avvenuto. Malgrado il parere favorevole da parte dei ministeri dell’Interno e della Sanità il vescovo Giuseppe Rocco Favale, succeduto a monsignor Casale nel maggio del 1988, si è opposto alla concessione del nulla-osta, mentre oggi il vescovo Ciro Miniero ancora non si è ancora espresso positivamente in merito. La delusione degli innumerevoli amici e fedeli del compianto sacerdote si fa sempre più forte.

Il ricordo del frate francescano è ancora vivo nella mente di coloro che lo conobbero.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Pisciotta onora la memoria di un giovane ingegnere

Un commosso tributo a Nello Fariello, il giovane ingegnere di Pisciotta scomparso in un tragico incidente. La sua città gli dedica un luogo in suo onore

Ernesto Rocco

27/08/2025

Aree marine protette: Campi boe a Ogliastro Marina per tutelare la Posidonia

Completata a Ogliastro Marina l’installazione di nuovi campi boe per tutelare la Posidonia oceanica. Un progetto del Parco del Cilento per la sostenibilità

Ernesto Rocco

27/08/2025

Sapri: Maurizio De Giovanni protagonista della serata rotariana

Un appuntamento che ha chiamato a raccolta il pubblico delle grandi occasioni incantato dalle parole dello scrittore che, tra i diversi spunti lanciati, non ha perso occasioni di rimarcare la bellezza e il fascino del Cilento

Ospedale di Agropoli, tra impegni delle istituzioni e mobilitazione dei cittadini

Il direttore generale dell'Asl Salerno rassicura: PSAUT punto di partenza per un futuro diverso

Salerno, dopo 8 mesi di lavori riapre la Metropolitana Leggera: verso il collegamento diretto con l’Aeroporto

I lavori, avviati il 1° febbraio 2025, hanno riguardato il prolungamento del sottopasso pedonale fino al binario 8, ora destinato all’uso commerciale

Ogliastro Cilento: domani l’ultimo saluto a Cosimo Palmigiano. Proclamato lutto cittadino

Presso la chiesa di San Giovanni Battista ad Eredita l'ultimo saluto all'operaio morto dopo un incidente sul lavoro

Ernesto Rocco

27/08/2025

Sicurezza urbana: dalla Regione Campania 600mila euro per i Comuni, Centola in testa nel salernitano

Sono state 107 le domande presentate sulla piattaforma digitale regionale, con una selezione che ha individuato i progetti ammissibili, finanziabili o esclusi

Montesano sulla Marcellana, cinghiali devastano i campi di granturco: la denuncia di una giovane agricoltrice sui social

Il messaggio, forte e disperato, racconta la frustrazione di una famiglia che vive esclusivamente del proprio lavoro nei campi, ma che oggi si trova davanti all’ennesimo raccolto compromesso dai cinghiali

Sapri: Maurizio De Giovanni socio onorario del Club Napoli

Lo scrittore, capace come pochi di raccontare l’anima partenopea attraverso le sue opere, è stato insignito della tessera di Socio Onorario del Club Napoli

Villammare: sospesa la patria potestà del papà di Pietro, bimbo in coma: nominato un tutore

Sospesa la responsabilità genitoriale ai genitori del piccolo Pietro, bimbo di 11 mesi in coma. Un tutore nominato per lui e il fratellino

Femminicidio a Montecorvino Rovella: comunità pronta all’ultimo saluto a Tina Sgarbini

Aperta la camera ardente, nel pomeriggio i funerali di Tina Sgarbini, uccisa dall'ex compagno

Ernesto Rocco

27/08/2025

Torna alla home