Cilento

Choc al cimitero di Agropoli: gettati escrementi contro una tomba

L'episodio è avvenuto tra venerdì e sabato. I familiari hanno fatto l'amara scoperta e denunciato tutti ai carabinieri

Ernesto Rocco

18 Marzo 2024

Tomba imbrattata con sterco di animali. È successo nel cimitero di Agropoli, probabilmente tra il pomeriggio del 15 e la mattina del 16 marzo. A fare l’amara scoperta i familiari di un defunto che sabato mattina si erano recati a far visita al loro caro e, una volta entrati nella cappella sita nella parte nuova del camposanto, hanno fatto l’amara scoperta.

L’episodio

Sulla lastra in cemento che chiudeva la tomba (ancora priva di lapide) qualcuno aveva gettato escrementi, probabilmente di cane. Gli stessi imbrattavano anche il pavimento.

Poco distante, in un secchio, rinvenuta anche la busta all’interno della quale, probabilmente, era stato trasportato lo sterco.

Del caso sono stati immediatamente informati il personale del cimitero di Agropoli e la Polizia Municipale.

La denuncia

La famiglia, sdegnata per l’accaduto, ha deciso immediatamente di recarsi dai carabinieri della compagnia di Agropoli per sporgere denuncia.

Fondamentali per le indagini potrebbero essere le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza di due attività private presenti in zona.

La famiglia del defunto ha forti sospetti su chi possa essere stato a compiere un gesto vile e di estrema gravità che rischia di configurare anche il reato di vilipendio di cadavere. Tuttavia dovranno essere le forze dell’ordine ad accertare l’accaduto.

I precedenti

Sul caso non mancano anche polemiche dovute alla scarsa attenzione e sorveglianza del cimitero cittadino. Questo avvenuto la scorsa settimana, infatti, è soltanto l’ultimo atto vandalico avvenuto ai danni di una tomba: nei mesi scorsi una lapide venne imbrattata con un pennarello e pochi anni fa, fatto ancor più grave, una tomba è stata addirittura asportata dalla sua sepoltura.

Nei giorni scorsi, infine, una donna ha denunciato di aver subito un’aggressione nel camposanto. Nonostante questo, però, non è stato predisposto un impianto di videosorveglianza.

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