Attualità

Oltre 200mila firme contro il cibo sintetico. Anche il Cilento aderisce alla campagna di Coldiretti

Continua la petizione contro il cibo sintetico e sempre più comuni, anche del Cilento, stanno aderendo alla campagna Coldiretti

Ernesto Rocco

25 Dicembre 2022

Cibo sintetico

Oltre duecentomila firme contro il cibo sintetico. L’iniziativa proposta da Coldiretti mira a sollecitare la promulgazione di una legge che ne vieti l’uso, la commercializzazione e di conseguenza la produzione di carne in laboratorio al latte “senza mucche”, fino a pesce senza mari, laghi e fiumi. Insomma contro il cibo sintetico.

Cibo sintetico: le adesioni all’iniziativa di Coldiretti

Anche diversi comuni del Cilento stanno aderendo all’iniziativa. Gli ultimi, ma solo in ordine di tempo, sono stati Altavilla Silentina e Castelnuovo Cilento.

L’obiettivo è quello di scongiurare che sulla spinta delle multinazionali e dei colossi hi tech arrivi sulle nostre tavole cibo prodotto in fabbrica. È una corsa contro il tempo poiché già ad inizio anno potrebbero arrivare le prime richiesti di autorizzazione per l’immissione in commercio di questo cibo. In attesa dell’Unione Europea, il via libera è già arrivato negli Stati Uniti dove il cibo sintetico arriverebbe sulle tavole già entro il primo semestre del 2023.

In corso una campagna di marketing che esalta il mito della sostenibilità rispetto alle tradizionali attività di allevamento e pesca.

La petizione

Coldiretti ha lanciato una petizione e ha chiesto l’aiuto degli enti locali affinché sottoscrivano un documento contro il cibo sintetico.

«Si tratta di fermare una pericolosa deriva che mette a rischio il futuro della cultura alimentare nazionale, delle campagne e dei pascoli e dell’intera filiera del cibo Made in Italy. La petizione può essere sottoscritta negli uffici Coldiretti, nei mercati contadini di Campagna Amica e in tutti gli eventi promossi a livello nazionale e locale. L’obiettivo è promuovere una legge che vieti in Italia la produzione, l’uso e la commercializzazione del cibo sintetico che potrebbero presto inondare il mercato europeo sulla spinta delle multinazionali e dei colossi dell’hi tech».

I motivi del “no” al cibo sintetico

Per quanto riguarda la “carne” da laboratorio l’associazione precisa che non si tratta di vera e propria carne, ma di un prodotto sintetico e ingegnerizzato. Esso non salverebbe l’ambiente perché consuma più acqua ed energia di molti allevamenti tradizionali. Inoltre non aiuta la salute perché non c’è garanzia che i prodotti chimici usati siano sicuri per il consumo alimentare. Infine non è accessibile a tutti poiché è nelle mani delle grandi multinazionali.

«Le bugie sul cibo in provetta confermano che c’è una precisa strategia delle multinazionali che con abili operazioni di marketing puntano a modificare stili alimentari naturali fondati sulla qualità e la tradizione – afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini – siamo pronti a dare battaglia poiché quello del cibo Frankenstein è un futuro da cui non ci faremo mangiare».

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Eboli, al via al servizio di mediazione culturale presso l’ufficio anagrafe: ecco di cosa si tratta

Il servizio è finalizzato a facilitare l’accesso ai servizi per i cittadini stranieri

Balneabilità: Cilento eccellente, criticità nell’area nord del salernitano

Nonostante le polemiche sulle condizioni del mare, l'Arpac, l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania, ha fornito una mappa positiva della costa salernitana anche se non mancano criticità

Ernesto Rocco

15/07/2025

Salerno: una giornata speciale tra Sport e Legalità per i bambini di EDUCAMP con la Polizia di Stato

Gli Agenti della Squadra Volante hanno mostrato ai bambini le nuove tecnologie presenti sulle autovetture specializzate

Montano Antilia, i cittadini di Abatemarco in protesta: “No alla chiusura della posta”

Monta la protesta tra i cittadini di Abatemarco. Ai microfoni di InfoCilento, parla anche una rappresentante della famiglia proprietaria dell’ex ufficio postale

Chiara Esposito

15/07/2025

Eboli: il malcontento dei giovani verso le Politiche Giovanili

A Eboli scoppia la polemica tra i giovani dell’associazione XD390 e il consigliere comunale Vito Maratea, delegato alle Politiche Giovanili. Il collettivo critica l’approccio dell’amministrazione, chiedendo spazi e progetti concreti

Castellabate sempre più green: nuove isole ecologiche intelligenti su tutto il territorio

Il progetto è stano finanziato con fondi PNRR da circa 1 mln di euro

Crisi del commercio a Eboli: «Servono politiche coraggiose, non passerelle elettorali», la denuncia del PRC

«Servono politiche coraggiose e popolari, non passerelle elettorali» dichiara il gruppo dirigente

Capaccio Paestum, crisi idrica: Sindaco firma ordinanza anti spreco d’acqua

Disposta la sospensione dell'erogazione della fornitura idrica, in particolari orari della giornata in tutto il territorio comunale servito dall'acquedotto

Antonio Pagano

15/07/2025

Salerno: protocollo d’intesa per i richiedenti protezione internazionale

L'obiettivo è fornire una corretta informativa ai richiedenti protezione internazionale che intendono presentarsi spontaneamente presso l'Ufficio Immigrazione della Questura

Eboli: salta la tradizionale “Sagra della braciola cu ‘o zit spezzato

Lavori pubblici bloccano gli impianti sportivi del centro Spartacus

Istituto Alberghiero di Albanella, minoranza insiste: futuro incerto

Il gruppo "Uniti per Cambiare" denuncia inerzia politica e propone soluzioni urgenti

Torna alla home