AGROPOLI. Si è conclusa da poco la XIV edizione del Settembre Culturale nella splendida cornice del Castello Angioino Aragonese, ma già si pensa ai progetti futuri nel campo della cultura e dello spettacolo.
Abbiamo incontrato il Consigliere delegato alla Cultura Francesco Crispino, che durante la nostra intervista, ci ha regalato qualche anticipazione sui prossimi eventi che ci saranno ad Agropoli e che già si preannunciano un successo.
Roberto Vecchioni sarà, di nuovo, ad Agropoli
Uno su tutti, il ritorno del cantautore Roberto Vecchioni. Il professore ritornerà nel centro cittadino per portare in scena uno spettacolo teatrale insieme alla moglie Daria Colombo, giornalista, scrittrice ed attivista italiana.
Vecchioni, durante la presentazione del suo libro proprio durante la rassegna: “Lezioni di volo e di atterraggio“, si è lasciato andare ad un bellissimo momento di commozione; questo a testimonianza della sua grandezza sia sul palco che nella vita di tutti i giorni.
Queste le parole del Consigliere Crispino
“Le lacrime di Roberto Vecchioni, sono state per noi momento di gioia, di soddisfazione, poter toccare con mano l’immensa umanità di questo autore, ci ha regalato una serata che difficilmente dimenticheremo”.- queste le parole del Consigliere Crispino.
Come Vecchioni, ritornerà anche il giornalista Marco Frittella che porterà Agropoli, nel suo nuovo libro. Innamorato della Città, ha promesso di ritornare al più presto per poter godere, ancora, delle bellezze che lo hanno accolto durante la straordinaria rassegna, che, quest’anno, è stata ancor di più, incentrata sul mondo del giornalismo.
“Come ho già detto, l’idea e l’obiettivo è di regalare ai cittadini agropolesi e non solo, momenti di cultura non solo a settembre, ma cercando sempre di trovare stimoli nuovi, perchè ripartire dalla cultura è importante.
Stiamo anche pensando di creare un laboratorio per i giovani che hanno voglia di affacciarsi al mondo del giornalismo, il corso avrà come obiettivo quello di formare i ragazzi e insegnare loro come presentare un libro, su un palco e davanti ad una folta platea; a volte molte persone, nonostante l’esperienza, trovano delle difficoltà nel lasciarsi andare, speriamo che il sogno possa diventare realtà”– conclude Francesco Crispino.