Sul settimanale “New York Magazine” campeggia una fotografia della famosa statua della “Spigolatrice” dello scultore cilentano Emanuele Stifano e un titolo eloquente: “Leave this sexy Italian statue alone” (Lasciate stare la statua sexy italiana). Un modo per stemperare le polemiche, tante, innescate nei giorni scorsi. Anche dai deputati Repetti, Boldrini e Cirinnà, che l’avevano definita “sessista”, “con un piglio – ha replicato la nota giornalista e conduttrice televisiva Saprese Antonella Grippo – che è frutto di un parafemminismo isterico ed ipocrita!”
La Spigolatrice in America
Ad esprimere un parere anche l’italo-americano di Brooklyn Steve Russo (i suoi antenati erano di Ruvo del Monte).
“Negli Stati Uniti – osserva – ne ha parlato anche la CNN! Nella lingua inglese con la parola sexy, si intende la sensualità della persona, come valore aggiunto! Per me – conclude Steve, che è pensionato della Columbia University – questa statua di bronzo è bella”.