I consiglieri comunali del gruppo SaleSi e di Evoluzione Sala non saranno presenti oggi al consiglio comunale convocato per le ore 15.00. Un consiglio comunale che vede tra gli argomenti all’o.d.g. l’approvazione delle nuove tariffe TARI.
“Nei giorni scorsi, a seguito di un incontro richiesto da noi SaleSi con il Consigliere delegato e con il Dirigente dell’Area Finanze, spiega il Capogruppo SaleSi Domenico Cartolano, – siamo stati ricevuti solo da quest’ultimo e abbiamo avuto contezza dell’effettivo aumento dei costi della spazzatura che i cittadini di Sala Consilina troveranno nelle prossime bollette. Si tratta di un aumento spropositato e inaccettabile pari a circa il 50% dei costi sostenuti nell’ultimo biennio. Un provvedimento scellerato e assolutamente non concertato con le opposizioni consiliari, che non può assolutamente vederci sedere tra i banchi di un Consiglio Comunale che viene convocato, tra l’altro, alle ore 15.00 di un sabato infuocato di luglio, in barba al rispetto per i Consiglieri e per i cittadini che noi rappresentiamo in seno all’assise comunale”.
“Io sono sempre disponile al confronto soprattutto nella competente sede quale è il Consiglio Comunale – spiega Alessandro Carrazza di Evoluzione Sala – ma nonostante le mie richieste, le delucidazioni da parte del Consigliere delegato all’ambiente si sono rivelate laconiche ed evasive, e ancor più false le rassicurazioni sulla messa a disposizione di somme residuali per gli aiuti statali per il Coronavirus per diminuire il pagamento dei rifiuti solidi urbani a beneficio di tutti i cittadini come da me proposto in Consiglio comunale. Pertanto non possiamo accettare un aumento della “spazzatura” pari al 50% in più in un brutto momento economico come quello che stiamo vivendo a causa del perdurare della pandemia.”
L’aumento vede in disaccordo i consiglieri del gruppo Salesi Domenico Cartolano, Antonio Santarsiere, Angela Freda e Teresa Paladino ed il capogruppo di Evoluzione Sala, Alessandro Carrazza, i quali, “certi che si potesse intervenire prima con maggiore programmazione e con uno sguardo più lungimirante in merito all’evolversi della disastrosa gestione dei rifiuti a Sala Consilina, hanno deciso di comune accordo di non prendere parte al Consiglio Comunale che vedrà invece la maggioranza votare un provvedimento che mette le mani nelle tasche dei cittadini per riparare a errori e mancanze non imputabili ai cittadini”.