VIBONATI. Il comune ha deciso di denominare varie strade e vicoli, che ne erano privi. Una necessità, logicamente, soprattutto per la difficoltà che ne derivava per i servizi di consegna e notifica postale: ciò costituiva un grave danno per i cittadini.
Nella fattispecie sarà denominata la piazzetta antistante la Cappella di Santa Maria delle Grazie che diventerà Largo Abate Furiati- Giurista, lo spazio antistante l’ex convento di San Francesco di Paola che da largo Monastero diventerà Largo Don Nunzio Cerone (Parroco), il piazzale antistante palazzo Bruno che diventerà Piazza Giuseppe M.Paci (Parroco), un tratto di strada con piccolo piazzale che diventerà Via Vicente Gerbasi (illustre poeta di origini vibonatesi), il tratto di strada denominato “Vico sotto rigata” che diventerà Via Lorenzo Pugliese La Corte (Medico-Amministratore), lo spiazzo sottostante l’ex Convento di San Francesco di Paola in Vibonati che diventerà Largo Don Paolo Pifano (Teologo) ed il tratto di strada conosciuto come Strada San Marco che diventerà via Pompeo Polito (Sindaco e Medico).
Altre vie verranno intitolate a Francesco Stoppelli (matematico), Antonino Focà (imprenditore), Gherardo Polito (missionario), il piazzale della Conceria sarà intitolato a Giovanni Polito, il parcheggio comunale a Silvestro Gerbase, mentre due vie saranno intitolate ad Antonio Maffei e Biagio Vecchio. Particolare il caso di via San Marco, una strada lunga 8 km che si frantumava in tre tronconi, situazione questa che ingenerava logicamente confusione per i servizi postali rilevata l’assenza di denominazioni.