Dopo il turno di riposo causa la positività al Covid di alcuni membri del gruppo squadra del Rotonda, è tempo di tornare in campo per la Gelbison, nella trasferta del ”Mimmo Rende” di Castrovillari. Un momento della stagione che finalmente ha rappresentato la svolta per i cilentani, reduci da ben sei risultati utili consecutivi che hanno lanciato i rossoblu al sesto posto, in coabitazione col Santa Maria. Sembra diventata anche una macchina da gol questa Gelbison: miglior attacco del torneo, 20 reti realizzate, grazie alla mentalità che ha dato Ferazzoli alla squadra, schieramento corto, capacità di recupero palla e verticalizzazioni per sfruttare gli uno contro uno di Coulibaly, ma non solo. Dunque, domenica 24 gennaio, ci si aspetta la classica prova di maturità con una squadra di discreto blasone come quella dei ”Lupi del Pollino”, che potrebbe, perchè no, lanciare la Gelbison ancor di più nei piani alti della classifica.
La formazione di Ivan Franceschini, che ricorderete in Serie A da calciatore soprattutto con la maglia della Reggina nei primi anni 2000, ha giocato sinora nove gare, frutto di quattro vittorie, tre pareggi e due sconfitte. 10 sono le reti segnate e 7 quelle subite, sintomo di una squadra abbastanza solida. Il Castrovillari è reduce dal successo di mercoledì contro il Troina nel recupero, tre punti arrivati grazie alla settima rete stagionale della punta argentina Gaston Corado, ex Casertana e Catanzaro. Un rigore importante che ha dato respiro in classifica ai calabresi, grazie al leader della squadra. A lui dovrà stare particolarmente attenta la difesa cilentana (15 gol incassati, pochi per niente) e al neo acquisto Tommaso Bonanno, ex Sorrento e Gela, seconda punta del 1995, che può sicuramente dire la sua tornando ai livelli di un paio di stagioni orsono.
Buona la coppia di centrali difensivi Manes (2 gol)-Mileto, ed anche Rizzitano sembra un portiere di sicuro avvenire. Non ci sarà l’esterno Cinquegrana per squalifica, ma occhio all’estro del greco Emmanouil, che quest’anno ha segnato una rete ed è un giocatore abbastanza duttile dato che può giocare non solo sulla trequarti, ma anche come centrocampista sinistro e all’occorrenza terzino sempre sulla fascia mancina. Insomma una rosa valida quella a disposizione del tecnico parmense: servirà la migliore Gelbison, quella delle ultime gare.
Al momento in cui vi scriviamo non risultano defezioni per infortunio: rosa al completo per Ferazzoli. Davanti a D’Agostino, D’Orsi, Mautone e Bonfini dovrebbero comporre la retroguardia con De Foglio a spingere. Anche a centrocampo sono attese poche novità con Uliano in cabina di regia accanto a Graziani, in posizione di mezzala. Dayawa a cercare spazi sulle fasce, mentre Coulibaly dovrebbe fare coppia con Figliolia. Arbitrerà il match il signor Recupero di Lecce alla sua quarta designazione in CAN D (una vittoria interna, un pareggio, una vittoria esterna; 18 gialli e nessun cartellino rosso, tre rigori assegnati), i suoi assistenti saranno Fracchiolla di Bari e Conte di Taranto. Si giocherà domenica 24 gennaio alle 14,30.