CAPACCIO PAESTUM. Fiume Sele invaso da microalghe. Il caso è finito anche al Tg1 che lancia l’allarme “disastro ambientale”.
“Sembra un prato ma è un fiume”, esordisce la giornalista Alessandra Barone nel suo servizio.
Il problema si segnala in particolare alla foce del fiume a causa di una pianta acquatica che prolifera facilmente sulla superficie dell’acqua.
Fiume Sele invaso da microalghe, le cause
“E’ una pianta che si riproduce semplicemente grazie alla luce solare – spiega Antonio Briscione, presidente dell’Ente Foce Sele – Tanagro – ma che trova rapidità di crescita nel momento in cui nell’acqua trova nitrati”.
E i nitrati sono il vero problema perché sono presenti nell’acqua a causa degli sversamenti abusivi compiuti da alcune aziende del territorio. Nel corso dell’ultimo anno 37 allevamenti bufalini sono finiti sotto sequestro ma il problema persiste e l’impatto è devastante.
Inoltre, con le prime piogge e le piene, lo strato di verde finirà a mare. L’intero ecosistema è a rischio.
Da tempo comitati e associazioni chiedono interventi: controlli più intensi per evitare gli sversamenti e nuovi impianti di depurazione.