Il Coordinamento Nazionale Mare Libero (CoNaMaL), associazione di promozione sociale, ha scritto il 18 aprile al presidente De Luca presentandogli le sue proposte in merito alla stagione balneare. In questi giorni Lia Amato , responsabile CoNaMaL per il Cilento, ha inviato comunicazioni scritte al presidente del Parco e a tutti i sindaci del Cilento costiero ( da Agropoli a Sapri) per informarli delle proposte fatte dal coordinamento in merito alla stagione balneare 2020 ed accreditare lo stesso coordinamento come interlocutore portatore di interessi diffusi nelle trattative e negli incontri che i decisori terranno o avessero a tenere con le parti interessate in merito al tema.
“Non va assolutamente trascurata la preoccupazione correlabile alla mancata libera fruizione delle spiagge, (che andrebbero lasciate tutte libere proprio per assicurare un distanziamento equo) da parte di famiglie con bambini così a lungo relegate al chiuso di una casa e non tutte in condizione di pagare per assicurare un diritto alla salute , al sole e al mare che va assicurato a tutti”, spiega Lia Amato.
“Il diritto alla salute e dunque anche al mare e all’elioterapia è diritto universale che prescinde dal ceto e dalle risorse economiche e dunque in una situazione economicamente critica quale purtroppo è l’attuale il bene comune spiaggia/mare va fruito equamente da tutti, senza speculazioni che appaiono immorali in tale critico contesto esistenziale”, conclude.