Attualità

Agropoli, cimitero senza controlli: “rubano anche i fiori”

Ancora una denuncia da parte dei cittadini sulla gestione del cimitero di Agropoli

Arturo Calabrese

7 Marzo 2020

Cimitero di Agropoli

Al cimitero di Agropoli il caos regna sovrano. Sono numerose le denunzie da parte degli utenti che ogni giorno, loro malgrado, frequentano il luogo santo per onorare la memoria dei propri defunti. I cittadini lamentano come sporcizia e incuria siano l’atroce normalità. Situazione sicuramente complessa e triste, ma a ciò si aggiungono anche una serie di furti sacrileghi ai danni di tombe e loculi. Le lapidi, cosa risaputa, sono adornate con portafoto, vasi, portafiori, scritte e altri ornamenti in rame. Gli oggetti funerari, divelti senza troppe pretese, finiscono nelle mani di ricettatori per essere poi rivenduti a compratori senza scrupoli.

I furti sacrileghi si sono allargati anche ai particolari chiodi utilizzati per le lastre di marmo: in qualche caso, infatti, i familiari dei defunti hanno avuto la triste sorpresa di trovare alcune lapidi degli ossari distrutte. La protesta corre sui social newtork, piazze virtuali dove ognuno si sente libero di denunciare ciò che non va.«Io ho perso una figlia in circostanze tragiche e credevo di seppellirla in luogo sacro – scrive un internauta – invece l’ho portata in una discarica. Per far giungere la sua salma dove adesso riposa ho affrontato dei sacrifici e devo assistere ad uno scempio continuo». All’indomani della pubblicazione di questo post su Facebook, il luogo è stato pulito ma dopo poco la situazione è tornata la stessa se non addirittura peggiore. «Non ne posso più – continua l’uomo – ogni volta che mi reco da mia figlia soffro moltissimo come se la sofferenza provata in passato non fosse abbastanza. Se le cose non dovessero cambiare – il triste pensiero di un genitore che ha perso un figlio e che vede un cimitero nell’abbandono – porterò i suoi resti in un forno crematorio e ne spargerò le ceneri a mare». L’uomo più volte sui suoi canali social denuncia quanto accade nel luogo sacro agropolese e spesso si è ritrovato egli stesso a pulire, ruolo che dovrebbe essere svolto da chi vi lavora.

La gestione e la pulizia del cimitero sono affidate alla società “Agropoli Servizi” che impiega diversi dipendenti. Ultimo accadimento, in mero ordine cronologico, si è consumato in seguito ai recenti funerali di un uomo molto conosciuto nella cittadina cilentana. Tante le persone accorse per dare l’ultimo saluto all’estinto, una vicinanza dimostrata anche con numerosissimi omaggi floreali. Il giorno successivo alle esequie, però, la famiglia del defunto non ha trovato traccia dei fiori, delle corone e delle ghirlande. Un furto che ha davvero dell’incredibile ma, cosa ancor più assurda, sembrerebbe non si tratti di un caso isolato.

«Ormai siamo stanchi anche di denunciare – dice un’anziana donna – non c’è alcun rispetto nemmeno per i defunti e la rabbia ha lasciato il posto alla tristezza e allo sconforto». Da Palazzo di Città, il sindaco social Adamo Coppola, tra un discorso alla nazione e l’altro, tra una rassicurazione sui casi di Coronavirus e una diretta Facebook dalla spiaggia invasa dalle alghe, non risponde ai delusi concittadini i quali attendono, sempre meno speranzosi, una presa di posiziona netta e decisa con un intervento risolutivo.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Salerno: protocollo d’intesa per i richiedenti protezione internazionale

L'obiettivo è fornire una corretta informativa ai richiedenti protezione internazionale che intendono presentarsi spontaneamente presso l'Ufficio Immigrazione della Questura

Montecorice, turisti in difficoltà a largo delle Ripe Rosse: salvati da bagnino

Provvidenziale l’intervento del bagnino per salvare due persone in difficoltà

Fiaccolata di pace ad Ascea per Gaza: tra silenzio, memoria e solidarietà

Una manifestazione intensa, caratterizzata da compostezza e partecipazione, che ha voluto lanciare un messaggio chiaro: stop immediato alle azioni militari

Chiara Esposito

14/07/2025

Eboli: salta la tradizionale “Sagra della braciola cu ‘o zit spezzato

Lavori pubblici bloccano gli impianti sportivi del centro Spartacus

Cinemadamare: a Vallo della Lucania il più grande campus internazionale di cinema

Decine di giovani filmmaker lavoreranno fianco a fianco per raccontare la cultura e le bellezze paesaggistiche del Cilento

Chiara Esposito

14/07/2025

Incendio a Pisciotta, brucia la collina in località Murata

Squadre antincendio al lavoro da ore per domare la fiamme, ingenti i danni

Istituto Alberghiero di Albanella, minoranza insiste: futuro incerto

Il gruppo "Uniti per Cambiare" denuncia inerzia politica e propone soluzioni urgenti

Albanella, “Giornata per la vita e per Vito”: donati defibrillatori al comune di Laurino

L’obiettivo della serata è stato promuovere la raccolta di fondi per l’acquisto di due DAE da installare nel Comune di Laurino e l’acquisto di un elettrocardiografo

Crisi idrica: dal Cilento appelli dei sindaci a evitare sprechi

Le aziende che gestiscono il servizio stanno lanciando appelli a razionalizzare l'utilizzo d'acqua evitando sprechi

Ernesto Rocco

14/07/2025

Turista 70enne si ferisce al polpaccio con una sedia a sdraio: infermiera la salva sulla spiaggia del Marcellino

Una turista 70enne si ferisce gravemente al polpaccio con una sedia a sdraio sulla spiaggia del Marcellino. Provvidenziale l’intervento di un’infermiera.

Vallo, Molinaro: “Abbiamo i numeri per approvare il bilancio in serenità”

Le tensioni sono esplose a seguito del ritardo accumulato nella presentazione del rendiconto, la cui approvazione era attesa nei mesi scorsi

Chiara Esposito

14/07/2025

Capaccio Paestum: un terminal bus a Ponte Barizzo, una proposta per migliorare il trasporto pubblico locale

La FIT CISL propone un innovativo nodo di interscambio a Ponte Barizzo, Capaccio Paestum, per rivoluzionare il TPL tra Cilento e Salerno

Torna alla home