Cilento

Cilento e Diano: ecco quanto spenderemo per il cenone di Capodanno

Nel nostro territorio costi più bassi della media nazionale

Fiorenza Di Palma

31 Dicembre 2019

Con l’avvicinarsi della fine dell’anno, gli italiani iniziano già a pregustare il periodo di vacanze natalizie e a fare i conti con le spese che necessariamente dovranno sostenere. Nonostante la crisi economica serpeggiante degli ultimi anni, pochi rinunciano ai festeggiamenti delle imminenti festività di Natale e Capodanno, trascorrendole in famiglia oppure nei locali, condividendo momenti piacevoli di serenità e svago. L’occasione, come da tradizione, è propizia anche e soprattutto per riscoprire la buona cucina locale, il buon vino e lo spumante, immancabile nel positivo passaggio dal 2019 al 2020.

Nell’anno appena trascorso, gli italiani hanno speso circa 2,1 miliardi di euro per cibi e bevande in occasione del cenone di capodanno, con una spesa media di 88€ a famiglia e un aumento del 10% rispetto allo scorso anno. Inoltre, due italiani su tre, pari al 68%, hanno scelto di festeggiare l’ultimo dell’anno in casa propria o presso amici e parenti. Il restante ha scelto invece pizzerie, pub o ristoranti, ma anche agriturismi e locali in generale che offrivano menù e serate a tema. Cresce il numero dei siti specializzati nell’informare circa gli eventi nelle vicinanze e nelle grandi città, per la migliore scelta su dove passare il Capodanno a Roma o in altre grandi città, cenone e serata danzante compresa.

Tutto ciò emerge con chiarezza da una indagine Coldiretti/Ixè, la quale evidenzia anche come gli italiani non abbiano badato a spese per il buon cibo, per i prodotti tipici delle tradizioni locali e per lo spumante. Questo prodotto si conferma immancabile ed irrinunciabile sulle tavole del belpaese, considerato che nove italiani su dieci, ben il 91%, hanno stappato 68 milioni di tappi, accompagnati al piatto di lenticchie, presenti nell’86% dei menù, come da tradizione per avere fortuna e soldi nel nuovo anno. Tra gli alimenti che sicuramente saranno i più richiesti si riscoprono i vecchi sapori, dalle noci al farro, dalle visciole alla roveja, il tutto a discapito di cibi come lo zenzero e le bacche di goji che vengono sempre più spesso accantonati.

Sempre secondo la Coldiretti, cotechino, salmone e ostriche saranno tra i prodotti preferiti per il cenone, con una stima di circa 6 milioni di cotechini e zamponi pronti ad essere serviti praticamente su tutte le tavole. Dunque per questo imminente Capodanno, si stima un forte ritorno alle tradizioni e l’affermarsi del Made in Italy.

Un altro dato evidenziato con particolare attenzione, è quello relativo al posto scelto per trascorrere l’ultima notte dell’anno ed in particolare alla nuova tendenza dei giovani. Difatti, nel dato di oltre 250 mila persone che hanno scelto di trascorrere fuori il cenone, emerge la presenza di molti giovani che invece di festeggiare tradizionalmente il Capodanno nelle discoteche o nei locali, hanno scelto di trascorrerlo in agriturismi, in compagnia di amici, familiari e parenti, preferendo oltre alla tranquilla compagnia familiare, anche le genuine tradizioni gastronomiche che il territorio offre in occasione dell’ultimo dell’anno.

Differenze tra Nord e Sud: quanto spendono gli italiano nel Nord, Centro e Sud

Da uno studio della Confesercenti Nazionale, realizzato dalla SWG di Trieste (esperta di ricerche di mercato e di studi di settore) emergono delle differenze in termini di spesa tra le varie aree d’Italia: infatti secondo i dati di queste ricerca, al Sud ed in particolare in Campania, ogni cittadino spende mediamente il doppio di quanto spende un connazionale al Centro ed al Nord per il cenone di Capodanno.

Mediamente, gli italiani spenderanno circa 90€ per il cenone, ma a seconda della varie aree geografiche questo dato aumenta o diminuisce: mentre al Nord la spesa è 75€ per cittadino e al Centro di 94€, al Sud e nelle isole il dato si attesta su ben 134€ a persona. Il trend, tuttavia si conferma in linea anche con quanto accade per il periodo natalizio nel quale la spesa media è di 99€ a persona (mediamente 83€ al Nord, 112€ al Centro e 118€ per il Sud e le isole).

E Cilento e Vallo di Diano? Lo scorso anno, stando ad un campione intervistato da InfoCilento, la spesa media era di circa 32 euro a persona per chi sceglieva di restare a casa. Per i cenoni, invece, il costo partiva da 40 euro. Una cifra che si conferma per questo Capodanno, benché si trovino locali con costi a partire da 40 euro, la spesa media sarà del doppio, 80 euro. Chi resta a casa, invece, continuerà a risparmiare con una spesa media di poco superiore a 25 euro.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

FlixBus potenzia le tratte da Salerno e collega meglio anche il Cilento: oltre 140 destinazioni per l’estate

Potenziate le corse anche verso centri più piccoli, come Nocera Inferiore, Fisciano, Eboli, Sala Consilina e Agropoli

Capitale della Cultura 2028: anche Sala Consilina tra le Città candidate per il prestigioso titolo

La candidatura di Sala Consilina segna l’avvio di un percorso che porterà i Comuni interessati a formalizzare entro il 25 settembre un dossier completo

Agropoli: questa sera intitolazione di Piazza Mediterraneo a Paolo Serra, diretta su InfoCilento

L’intero evento sarà trasmesso in diretta sui canali social di InfoCilento (Facebook e YouTube)

Angela Bonora

09/07/2025

Screening oncologici gratuiti a Trentinara: un’opportunità per la salute pubblica

Appuntamento l'11 luglio presso la struttura socio sanitaria a Trentinara

Angela Bonora

08/07/2025

Quinta edizione della rassegna estiva “Incontri in Biblioteca” a Polla

Tra gli appuntamenti anche l’autrice dell’ispettore Gerri Esposito

“Lo sguardo di Maria”: la Madonna veglia su Buonabitacolo attraverso due webcam

Sarà possibile osservare le immagini del paese in tempo reale attraverso il sito del Comune

Vallo della Lucania, Bruno: “Convocato il consiglio comunale per il 12 luglio”

“Partecipate al Consiglio comunale del 12 luglio. Saremo lì, punto per punto, a illustrare il lavoro fatto in questi mesi", l'appello di Bruno ai cittadini

Chiara Esposito

08/07/2025

Sanità a Sapri, passi avanti dopo l’incontro con la Direzione ASL Salerno: tra fondi, assunzioni e Punto Nascita

All'incontro tenutosi oggi, ha partecipato anche il Comitato di Lotta per l'Ospedale di Sapri

Agropoli, completata l’installazione di 36 telecamere di videosorveglianza

Si tratta di 16 varchi di lettura targhe di accesso al territorio e di 20 telecamere di contesto per finalità di sicurezza e contrasto al degrado urbano

Perplessità sul mare a Capaccio Paestum: la parola a cittadini e turisti

A seguito di numerose lamentele sulla questione del mare di Capaccio Paestum abbiamo cercato di fare luce sulla percezione della qualità del mare

Angela Bonora

08/07/2025

Torna alla home