Allo stadio “San Francesco” di Nocera la Gelbison affrontava, in una cornice degna di categorie superiori, la settima giornata del girone H di Serie D, contro i rossoneri della Nocerina dietro, prima del fischio d’inizio comandato dal sig. Sfira di Pordenone, quattro punti rispetto al team vallese. Alessio Martino, tecnico dei cilentani, conferma D’Agostino tra i pali, alla partita numero 200 in Serie D, Cassaro e Mautone nel cuore della difesa con Caruso e De Gregorio ai lati, Maio, Uliano e Zanghi compongono la zona mediana del campo con Rizzo e Pipolo al supporto di Varela, riferimento centrale offensivo.
La Gelbison parte fortissimo e al primo con Varela mette, subito, in apprensione la retroguardia rossonera, Leone, numero uno dei padroni di casa salva in angolo. La risposta dei locali, del tecnico Di Costanzo, arriva al quarto con Poziello che, sugli sviluppi di un corner, di testa spedisce la palla altissima sopra la traversa difesa da D’Agostino. La Nocerina ci riprova al decimo con Tshibamba che prova a sorprendere la retroguardia vallese tramite gioco aereo, senza centrare però lo specchio della porta. La Gelbison si rende pericolosa al 27′ con Varela, l’attaccante in posizione dubbia, su assist di Uliano, praticamente libero da pressioni dei locali, colpisce frettolosamente di testa al lato. Finale di frazione ricco di emozione: la Nocerina con Sorgente spreca, al 42′, in contropiede, l’esterno si trova uno contro uno con D’Agostino che gli sradica la palla dai piedi. La Gelbison risponde prontamente, sul capovolgimento di fronte, con Rizzo che un minuto dopo non trova la freddezza giusta per la deviazione vincente, mentre allo scadere del primo tempo, sempre con Rizzo, manca il punto del sorpasso colpendo il palo dall’interno dei sedici metri.
La ripresa, iniziata senza cambi, vede partire meglio i molossi che si rendono pericolosi con Tshibamba, al primo, con una battuta da centrocampo che termina ampiamente fuori, e Carrotta con un tiro-cross velenoso bloccato da D’Agostino sul primo palo. Al dodicesimo ancora Nocerina con Liurni che dai venti metri impegna D’Agostino, bravo nel bloccare a terra la battuta del dieci rossonero. I padroni di casa provano a scardinare il fortino vallese con Carrozza prima, sul cui filtrante esce bene D’Agostino, bravo poi nell’opposizione, del tentativo dalla distanza, su Liurni, che ci riprova in maniera praticamente identica al 34′, quando non inquadra però la porta. La Gelbison torna a farsi vedere in zona offensiva su calcio piazzato di Orlando, che spedisce di mezzo metro alla destra di Leone. La Nocerina, nel miglior momento della Gelbison, passa in vantaggio: Liurni, al 40′, in azione di contropiede, taglia il campo e dalla zona centrale scarica un fendente velenoso che si infila nell’angolino dove D’Agostino non può arrivare. Nel finale succede poco, la Gelbison esce cosi sconfitta dal campo della Nocerina per 1-0.