Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Stipendi arretrati ai forestali: dalla Comunità Alento-Montestella parte un appello

Vincenzo Luciano: sbloccati 92 milioni di euro

A cura di Katiuscia Stio
Pubblicato il 1 Maggio 2019
Condividi

LAUREANA CILENTO. I dipendenti delle Comunità Montane continuano a vivere il dramma dei ritardi nei pagamenti. La vicenda coinvolge i circa 4000 dipendenti dei vari Enti della Campania.

Giuseppe Della Greca, delegato di Sessa Cilento nella Comunità Montana Alento Monte – Stella, rivolge il suo appello alle istituzioni regionali e nazionali affinché la vicenda arrivi a risoluzione: “bisogna dare una risposta concreta a questi lavoratori, donne e uomini che lavorano dunque, hanno diritto allo stipendio a fine mese, se la soluzione è l’istituzione di un fondo permanente dedicato alla forestazione all’interno del bilancio Regionale lo si preveda una volte per tutte in modo da risolvere definitivamente la questione”, dice La Greca.

Sul caso è intervenuto Vincenzo Luciano, presidente dell’Uncem Campania che prova a tranquillizzare gli operai del settore forestale. «Da pochi giorni sono arrivati un po’ di risorse che hanno permesso il pagamento di un paio di mensilità. Si stanno sbloccando 92 milioni di euro per saldare il 2018 e riallineare il 2019. La situazione dovrebbe normalizzarsi, tutti lo auguriamo. Se la Regione mettesse un po’ di risorse ordinarie di bilancio per soddisfare i nuovi compiti della forestazione, sarebbe auspicabile ed è una nostra vecchia battaglia.- sottolinea il presidente dell’Uncem Campania Vincenzo Luciano- Soprattutto più risorse per la prevenzione e la lotta agli incendi boschivi. 5 milioni di euro alle 20 CC. MM. della nostra Regione sono del tutto insufficienti. Abbiamo pochi uomini e mezzi. Siamo preoccupati, sopratutto in aree come quella del nostro Parco nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Con la presenza dei tanti turisti, un’area di grande pregio e valenza ambientale, patrimonio mondiale dell’umanità».

Quindi conclude: «Abbiamo bisogno in aree come queste, di piani d’interventi specifici, come abbiamo ribadito nei vari ultimi incontri con la Protezione civile regionale. Potenziamento degli operai forestali, dei DOS, dei mezzi, delle sale radio, e di ogni possibile azione tesa a coinvolgere il volontariato delle protezioni civili locali».

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.