Tutto esaurito per il Capodanno in Campania, indietro il Cilento
Boom Napoli, isole, Costiera Amalfitana e Salerno

È over booking per gran parte delle maggiori località turistiche della Campania. Capodanno da tutto esaurito. Tantissimi italiani e molti stranieri hanno scelto di trascorrere le ultime ore dell’anno e le prime del 2019 nella nostra regione. Difficile trovare ancora in queste ore una camera prenotabile a Napoli, Salerno, le isole di Ischia e Capri, la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana. Indietro il Cilento.
Al top la richiesta di locazioni di appartamenti, camere in bed and breakfast, case vacanze, affittacamere ed agriturismi. Ma interessanti anche i dati che provengono delle aree metropolitane e interne. La media è di 2 pernotti con un costo medio a camera che si aggira dai 70 ai 140 euro nelle diverse tipologie offerte.
Lo conferma L’Osservatorio Turistico Abbac che ha effettuato un’indagine e monitoraggio mediante l’analisi dei dati dei maggiori portali internazionali di prenotazione e interviste dirette ad un campione significativo di gestori di strutture ricettive.
“Si tratta di dati che confermano quanto ormai è palese circa l’aumento di appeal e domanda turistica verso la Campania – dichiara il presidente Abbac Agostino Ingenito – I flussi all’aeroporto come alle maggiori stazioni e porti dimostrano una scelta mirata del viaggiatore che preferisce scegliere la vacanza da se, mediante la rete internet e raggiungere Napoli, Salerno e le maggiori località turistiche, utilizzando alloggi alternativi e meno standardizzati con una spesa media turistica non elevata ma con ottimi riscontri per esperienze vissute e recensioni”. Le previsioni mondiali vedono l’Italia tra le mete più desiderate con interessanti percentuali in crescita e la Campania è tra le destinazioni richieste. Vince il last minute, spesso orientato dalle favorevoli previsioni meteo almeno per gli italiani, e l’abbinamento a voli e trasporti con offert low cost.
“Il turismo è un segmento economico ormai rilevante sul nostro territorio – conferma Agostino Ingenito – Non è più possibile però improvvisare, occorrono azioni forti e coordinate tra le istituzioni, Regione Campania in testa e enti locali per realizzare un piano integrato che non può prescindere da qualità dei sevizi di accoglienza, una vera organizzazione gestionale e trasporti pubblici efficienti e costanti. Occorre compiere uno sforzo per non perdere queste importanti opportunità – continua Ingenito – Serve agire con un patto di investimenti ed infrastrutture e cogliere la favorevole domanda di ospitalità diffusa per sostenere la valorizzazione di immobili esistenti che evitano ulteriori sprechi di territorio e possano consentire di sviluppare economie sostenibili e diffuse nei centri storici ed aree interne. Auspichiamo che la Regione e gli enti locali possa accogliere le nostre istanze di maggiori controlli e un supporto concreto verso il settore ricettivo, autentica risorsa per migliaia di famiglie”.
Quanti posti letto vi occorrono? Ma quale tutto esaurito di certo esaurite le persone per esaurimento di sua maesta’ il denaro.
il tutto esaurito è nei posti buoni, dove va la gente buona, non esaurita… e che di certo se spende non va a vedere montagne, crape e zingari