Attualità

In aumento i tumori nel Cilento: i dati

Cresce il numero di quelli all'apparato digerente

Carmela Santi

23 Agosto 2018

Medico

Nel Cilento, patria della Dieta mediterranea e terra dei nonnini centenari, c’è un’alta incidenza di casi tumorali. Un numero preoccupante di persone continua ad ammalarsi e a morire per malattie oncologiche. Sono preoccupanti i risultati dello studio effettuato da 168 medici di base da Battipaglia a Sapri attraverso la coop medica Parmenide.

Lo studio, avviato nel 2014, é stato aggiornato negli ultimi mesi. I nuovi dati sono chiari, la situazione non é rosea e, dato che deve far riflettere, sono in aumento anche i tumori dell’apparato digerente. Una situazione da considerarsi a dir poco paradossale se si considera che i casi presi in esame arrivano dal Cilento, terra nota e studiata in tutto il mondo da illustri scienziati per l’aria salubre e i prodotti della Dieta Mediterranea, sinonimo di bontà, genuinità e salute.

Il lavoro aggiornato dei medici di base sarà presentato sabato a Gorga, frazione di Stio Cilento, nella giornata di studi «Ambiente, Alimentazione e Tumori dell’Apparato Digerente», voluta dall’Ordine dei Medici di Salerno e dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Natalino Barbato. Le sessioni si terranno presso il Centro di Educazione Ambientale del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano. In base ai dati raccolti la situazione più preoccupante di incidenza tumorale, si registra proprio nelle aree periferiche del Cilento, quelle che vivendo in un contesto apparentemente più sano, dovrebbero avere risultati meno incidenti.

La prevalenza di tumori , cioè il numero di persone vive con diagnosi di tumore, in Italia è del 5 per cento, nel distretto Sapri – Camerota, è maggiore, il 5,51 per cento cioè 1922 casi segnalati su 34 mila assistiti. L’incidenza, invece, cioè il numero di nuovi casi in un dato intervallo di tempo, è a livello nazionale dello 0,6 per cento. Si ammalano all’anno , cioè 6 persone ogni mille. Nel distretto Sapri – Camerota sono invece 8 ogni mille.

Nella patria della dieta mediterranea e delle tante bandiere Blu le comunità locali sono maggiormente a rischio rispetto ad aree industriali e metropolitane.

In alcune aree del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni è statisticamente preoccupante l’incidenza di alcuni tipi di tumori, che risultano insistere in percentuali anche doppie rispetto ad aree industriali teoricamente esposte a maggiori fattori potenzialmente “inquinanti” per l’ambiente. Tra questi da non sottovalutare i dati relativi ai tumori dell’apparato digerente. Nel complessivo ci si ammala e si muore di tumore più a Vallo della Lucania e Sapri che non a Battipaglia ed Eboli”. Lo studio partito nel 2014 su 200 mila assistiti dai medici di base. I casi di patologie neoplastiche riscontrate circa oltre 9 mila. A questo punto è d’obbligo chiedersi il perché di questi dati. I confini dell’area protetta sono a pochi passi dalla Terra dei fuochi, l’inquinamento può nascondersi ovunque, nel sottosuolo, nell’aria , nell’acqua. In base allo studio i distretti sanitari maggiormente a rischio sono risultati quello di Vallo della Lucania e Sapri.

Quindi nel cuore del Parco e lungo la fascia costiera. Un’anomalia per un territorio da sempre impegnato nella tutela e valorizzazione delle risorse ambientali, paesaggistiche e naturalistiche. Ne è convinto anche il virologo ed oncologo di fama internazionale Giulio Tarro che ha collaborato alla ricerca «C’è un dato su cui riflettere – dice – nella Patria della Dieta Mediterranea c‘è un’alta percentuale di tumori a livello alimentare».

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Capitale della Cultura 2028: anche Sala Consilina tra le Città candidate per il prestigioso titolo

La candidatura di Sala Consilina segna l’avvio di un percorso che porterà i Comuni interessati a formalizzare entro il 25 settembre un dossier completo

Emergenza caldo nei cantieri, il monito della Ugl Salerno: “La prevenzione non può aspettare il primo malore”

“Serve una cultura della sicurezza condivisa, che parta dalla progettazione dei lavori e arrivi fino all’ultimo giorno di cantiere", così Carmine Rubino, segretario generale Ugl

Agropoli: questa sera intitolazione di Piazza Mediterraneo a Paolo Serra, diretta su InfoCilento

L’intero evento sarà trasmesso in diretta sui canali social di InfoCilento (Facebook e YouTube)

Angela Bonora

09/07/2025

Giornata per la Vita e per Vito: sabato 12 luglio ritorna l’iniziativa solidale de La Panchina ODV

La mission dell'evento è quella di raccogliere fondi per la cardioportezione del Cilento

Ernesto Rocco

08/07/2025

Screening oncologici gratuiti a Trentinara: un’opportunità per la salute pubblica

Appuntamento l'11 luglio presso la struttura socio sanitaria a Trentinara

Angela Bonora

08/07/2025

“Lo sguardo di Maria”: la Madonna veglia su Buonabitacolo attraverso due webcam

Sarà possibile osservare le immagini del paese in tempo reale attraverso il sito del Comune

Sanità digitale: ASL Salerno prima in Campania sul cloud del Polo Strategico Nazionale

L'ASL Salerno compie un passo decisivo verso la digitalizzazione sicura e sostenibile

Vallo della Lucania, Bruno: “Convocato il consiglio comunale per il 12 luglio”

“Partecipate al Consiglio comunale del 12 luglio. Saremo lì, punto per punto, a illustrare il lavoro fatto in questi mesi", l'appello di Bruno ai cittadini

Chiara Esposito

08/07/2025

Olevano sul Tusciano piange l’assessore Armando Poppiti: vittima di un grave incidente stradale

La giunta comunale ha annunciato che il giorno dei funerali, la cui data sarà comunicata a breve, sarà proclamato il lutto cittadino

Sanità a Sapri, passi avanti dopo l’incontro con la Direzione ASL Salerno: tra fondi, assunzioni e Punto Nascita

All'incontro tenutosi oggi, ha partecipato anche il Comitato di Lotta per l'Ospedale di Sapri

Torna alla home