Ieri, 5 giugno, si è celebrata la Giornata mondiale dell’Ambiente, istituita dall’Onu. Quest’anno è stata dedicata alla lotta alla plastica in mare
La plastica in mare è una delle maggiori emergenze ambientali al mondo. Ogni anno vengono riversati negli oceani 8 milioni di rifiuti plastici, soprattutto dai paesi emergenti di Asia, Africa ed America latina. Negli oceani si calcola che ci siano oggi 150 milioni di tonnellate di plastica. Se si va avanti di questo passo, nel 2050 la plastica nelle acque salate peserà più di tutti gli animali marini messi assieme.
Nel Mediterraneo, secondo Legambiente ci sono 58 rifiuti per ogni km quadrato, per il 96% di plastica. In Italia ogni 100 metri di spiaggia si trovano in media 620 rifiuti, all’80% di plastica.
Le celebrazioni principali della Giornata dell’Ambiente quest’anno saranno in India, uno dei paesi che inquinano di più.
Lo slogan sarà “Combatti l’inquinamento da plastica. Se non puoi riusarlo, rifiutalo”. L’intento è di stimolare proposte alternative alla plastica monouso, soprattutto con lo sviluppo di nuovi materiali. Ecco perché anche Consac ha voluto mobilitarsi, lanciando una campagna di sensibilizzazione finalizzata al consumo dell’acqua del rubinetto, attraverso la distribuzione nelle scuole di borracce riutilizzabili e riciclabili al posto delle bottigliette di acqua minerale in PET.
L’iniziativa è rivolta soprattutto ai più giovani al fine di insegnargli l’utilizzo consapevole di questa preziosa risorsa e, soprattutto, di sfatare alcuni luoghi comuni sull’acqua del rubinetto che si può bere senza alcun timore in quanto soggetta a costanti e rigorosi controlli che ne garantiscono qualità e salubrità. Oltre alla sicurezza ed al risparmio economico, motivo fondamentale per preferire l’acqua di rubinetto è il minore impatto ambientale perché in tal modo viene limitata la circolazione di plastica e di prodotti monouso il cui utilizzo indiscriminato, come noto, rappresenta una delle maggiori cause di inquinamento.
Per questo la società che gestisce la rete idrica nel comprensorio del Cilento e Vallo di Diano, per domani 7 giugno, durante la “Giornata del Fair Play”, distribuirà in omaggio a 250 alunni dell’Istituto Comprensivo Santa Croce di Sapri una borraccia in materiale riciclabile al 100% contenente acqua del rubinetto, accompagnata dal volumetto informativo “Amo l’acqua”, realizzati da Consac per promuovere un messaggio importante circa l’indispensabilità del riutilizzo per la conseguente diminuzione dei rifiuti attraverso l’adozione e la diffusione di buone pratiche.