I granata, sotto di una rete, ribaltano il risultato
La Salernitana, nel pomeriggio di oggi con start alle ore 15.00, ha ospitato la capolista Empoli. La gara, valevole per il dodicesimo turno di Serie B, ha visto allungare la striscia positiva dei padroni di casa: otto partite senza sconfitte e sette punti in tre gare denotano il momento ottimo dei campani. Bollini, tecnico dei granata, sceglie Radunovic tra i pali, Bernardini, Schiavi e Mantovani in difesa. Pucino e Vitale sono i due laterali di centrocampo, Ricci, Minala e Signorelli i tre interni. Davanti fuori la fantasia di Sprocati e Rosina, spazio a due punte d’area come Rossi e Bocalon.
LA GARA
La partita inizia in maniera storta per i padroni di casa: nei primi venti minuti escono, per problemi fisici, due difensori, Bernardini e Schiavi. I due, viste le assenze sia di Perico che di Tuia, vengono rilevati da Gatto e Alex, due esterni di centrocampo. Bollini perciò è costretto ad arretrare Pucino e Vitale nel terzetto arretrato, per la difesa locale, chiamata a fronteggiare il miglior attacco del torneo, non è sicuramente il miglior avvio. Alla mezzora Pasqual, terzino ex Fiorentina, si inventa il vantaggio direttamente da punizione, calciata dai venti metri di sinistro, inutile il tentativo di Vitale, appostato sulla linea, di colpire il pallone di testa.
La risposta dei locali è immediata: Bocalon, in giornata di grazia, beffa due volte Provedel, estremo difensore empolese. Al minuto trentasette, davanti a circa diecimila tifosi, la rimonta campana è completata. L’Empoli ci prova nella seconda frazione, cercando di riportare il punteggio in parità. La Salernitana offre una prova di maturità, riuscendo a controllare la partita che termina due a uno. La sfida , diretta dal signor Daniele Martinelli della sezione di Roma, vede il successo granata che salgono a quota diciannove, a meno due dalla nuova capolista Palermo.