Ieri la morte di Gennaro Natiello
AULETTA.La morte di Gennaro Natiello, l’87enne investito e ucciso ieri mattina ad Auletta, sulla SS19 Ter, ripropone vecchie polemiche sullo stato dell’arteria stradale che attraversa il comprensorio del Vallo di Diano e Tanagro.
La strada dovrebbe essere sottoposta ad interventi di ripristini dopo che frane e smottamenti ne hanno pregiudicato il percorso, imponendo anche la chiusura di un tratto di strada. Eppure i lavori finanziati dall’Anas sono fermi da oltre un anno e, denunciano i cittadini, nessuno fa niente per intervenire.
Intanto il conducente che ha investito e ucciso l’87enne è risultato negativo a tutti i test cui è stato sottoposto, ieri dopo la tragedia è stato trasferito in stato di choc all’ospedale “Curto” di Polla. Gli esami esterni sul corpo di Gennaro Natiello, invece, hanno confermato che l’uomo è morto sul colpo: il pensionato è stato colpito e sbalzato dall’altra parte della carreggiata. Proprio l’autista della Peugeot è stato il primo a prestare soccorso alla vittima.