Attualità

Cicerale vince “la sua battaglia”, ora l’attenzione si sposta su Perdifumo

Nel comune collinare in arrivo 36 profughi

Ernesto Rocco

28 Maggio 2017

Nel comune collinare in arrivo 36 profughi

CICERALE. «Per una volta i cittadini hanno vinto». Questa la frase ricorrente ieri pomeriggio quando circa un centinaio di manifestanti ha sciolto il presidio anti-immigrati organizzato nella zona industriale di Cicerale. L’hub allestito per l’accoglienza di circa trecento migranti all’interno di un capannone industriale non si farà. Lo avevano osteggiato per oltre 24 ore i residenti di Cicerale, insieme a quelli di Giungano, Ogliastro Cilento ed Agropoli, comuni limitrofi all’area. E’ stata però un’ordinanza di sgombro firmata nel tardo pomeriggio di venerdì dal sindaco Francesco Carpinelli la mossa vincente. Il primo cittadino, infatti, nell’atto inviato anche alla Prefettura di Salerno ha evidenziato l’assenza dei requisiti igienici per poter ospitare all’interno della struttura delle persone, evidenziando anche il malcontento dei cittadini che rischiava di sfociare in disordini. Una lettera simile era stata inviata al Prefetto anche da parte del sindaco di Ogliastro Cilento Michele Apolito e manifestata agli uffici della prefettura da quello di Giungano Giuseppe Orlotti.

Per ore si sono vissuti momenti d’ansia, i cittadini non hanno mai voluto abbandonare il sit-in bloccando ogni mezzo che giungeva in zona con a bordo materiale per l’allestimento del centro di smistamento. Solo nel primo pomeriggio di ieri sono arrivati i primi camion per trasportare le attrezzature a quel punto la protesta è finita ed i cittadini hanno potuto tirare un sospiro di sollievo. Il passaggio di tir e furgoni con a bordo bagni chimici e circa una cinquantine di materassi è stato accolto tra gli applausi dei manifestanti che avute rassicurazioni sulla mancata attivazione del centro hanno così sciolto il presidio. «Ringraziamo chi ci è stato vicino, chi ha presidiato con noi notte e giorno la zona», dicono dal Comitato cilentano Prima gli Italiani. «Questa zona non era adatta ad ospitare i profughi – aggiungono – mancavano tutte le condizioni iginiche e di sicurezza, inoltre è ingiustificato predisporre una struttura per l’accoglienza di circa trecento migranti in territorio che conta poco più di mille cittadini». La protesta dei cittadini cilentani era cominciata giovedì sera in seguito all’arrivo di camion con a bordo bagni chimici nei pressi di un capannone industriale dismesso. Di lì a poco la conferma che in zona sarebbe sorto un hub, ovvero un centro di smistamento che avrebbe potuto accogliere fino a trecento profughi per un massimo di tre giorni, in attesa di essere trasferiti altrove. Una decisione contestata dalla cittadinanza preoccupata dei possibili disagi che avrebbero potuto creare gli immigrati.

Se Cicerale sorride, però, c’è un altro comune su cui si sposta ora l’attenzione per l’emergenza migranti. E’ quello di Perdifumo che nei prossimi giorni potrebbe veder arrivare in zona di circa 40 migranti. Il comune cilentano fino a pochi giorni fa non aveva aderito allo Sprar, che prevede una clausola di salvaguardia di 3,3 migranti ogni mille abitanti: lo ha fatto solo di recente nel corso di un consiglio comunale straordinario convocato proprio a seguito della diffusione della notizia dell’apertura di un centro di accoglienza. A gestirlo sarà la stessa società che avrebbe voluto portare i profughi a Cicerale e che già ha pure altri centri in Provincia di Salerno. 36 quelli che dovrebbero arrivare a Perdifumo, un numero spropositato secondo l’amministrazione comunale, considerato che non vi sarebbe alcun presupposto per favorire l’integrazione dei richiedenti asilo. Il primo cittadino Vincenzo Paolillo, infatti, ha evidenziato come a Perdifumo Capoluogo vi siano soltanto 200 abitanti, gran parte anziani, non vi siano possibilità di lavoro, né trasporti pubblici. L’arrivo dei profughi, quindi, secondo le autorità, minerebbe la quiete del comune.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Castellabate, l’appello degli amici di Stefano per l’ultimo saluto: “Portate qualcosa di granata”

La Salernitana era il grande amore del 39enne, così come la sua passione per il mondo della musica con la sua console da dj che ha fatto ballare e divertire per anni

Agropoli: rischio avvelenamento per una colonia felina, c’è la denuncia

Presentata querela dopo il ritrovamento di una sostanza di colore verdastro nel luogo dove abitualmente i gatti mangiano

Ernesto Rocco

18/08/2025

Furti sulle auto in sosta lungo il litorale: nuovo episodio a Linora

Nonostante le denunce presentate, i furti continuano a ripetersi con frequenza

Ernesto Rocco

18/08/2025

Piaggine, incidente stradale nella notte. Due giovani coinvolti. Necessario l’intervento dell’elisoccorso

Per uno dei feriti si è reso necessario al trasferimento in ospedale a Napoli

Paura al porto di Sapri: yacht in fiamme, intervento dei vigili del fuoco evita il peggio

L’imbarcazione in fiamme è stata trainata fuori dall’area del porto, così da mettere in sicurezza le altre unità ormeggiate

Eboli, violento incidente stradale in località Campolongo: due auto coinvolte

Nel violento impatto un'auto si è completamente cappottata

Mestieri antichi e sapori ritrovati: il Cilento che non si arrende

Dal "pezzaro" al maniscalco, un viaggio nel tempo tra sapori, tradizioni e mestieri che hanno plasmato la cultura locale

Erika Di Lucia

17/08/2025

Castellabate piange Stefano Federico: “Lascia un vuoto incolmabile”

Tantissimi i messaggi social arrivati da familiari, amici e dalle molteplici persone che lo conoscevano

Casal Velino: Comune cerca sponsor per il progetto “Velino Meeting 2025”

Le attività si svolgeranno nella seconda settimana di settembre. C'è tempo fino al 31 agosto per partecipare

Antonio Pagano

17/08/2025

Capaccio Paestum, mare cristallino: funzionano controllo e bioattivatori

Dopo le polemiche delle scorse settimane, l'acqua del mare di Capaccio Paestum torna cristallina

Paura a Castellabate: scoppia incendio all’esterno di un supermercato

Delle pedane in legno hanno improvvisamente preso fuoco finendo per far alzare una folta coltre di fumo

Incidente mortale a Castellabate: perde la vita un 39enne del posto

Il sinistro è avvenuto sulla Via del Mare, tra le frazioni di San Marco e Ogliastro Marina

Torna alla home