Nel processo coinvolte a vario titolo una ventina di persone
Chiederanno il rito abbreviato per provare ad ottenere uno sconto di pena i componenti della banda che partendo dalla Piana del Sele è riuscita per anni e chiedere il pizzo a ditte ed imprenditori di mezzo Cilento e della Piana del Sele, diventando il terrore di chi riusciva ad ottenere gli appalti sul territorio. Nel gruppo ci sarebbe anche un impiegato pubblico, secondo le accuse “talpa” dell’organizzazione.
Alla sbarra nel megaprocesso sono coinvolte una ventina di persone. Nel mirino della banda per le richieste estorsive finivano caseifici, centri medici, titolari di autofficine e negozi di telefonia. Poi c’erano i cantieri pubblici e gli attentati incendiari a escavatori e pistolettate per convincere le vittime a pagare.