Al Parco Archeologico di Velia Sabato 18 ottobre andrà in scena la seconda edizione della Festa della Melagrana, un evento che promette di coniugare armoniosamente la ricchezza culturale del sito con i sapori e i colori della natura di stagione. L’iniziativa si configura come un’occasione unica per vivere un’esperienza immersiva nel cuore del territorio cilentano.
Un programma tra cultura e natura
La giornata avrà inizio alle ore 10:00 e si concluderà alle ore 13:00, offrendo ai visitatori una vasta gamma di attività. Il programma è stato ideato per coinvolgere un pubblico eterogeneo, spaziando dall’approfondimento storico-archeologico al contatto diretto con la natura.
Tra le proposte spiccano l’”Interpretazione eleatica”, una
visita tematica che guiderà i partecipanti attraverso siti emblematici come Porta Rosa e le terme ellenistiche, e la “Fonte di Yele”, un momento dedicato alla
lettura creativa e al confronto collettivo.
La melagrana, simbolo di fertilità
Non poteva mancare un tributo al frutto protagonista dell’evento. Sarà allestito un “piccolo momento riservato al gusto” che prevede la
raccolta e la distribuzione di melagrane. Questo frutto, nella tradizione, è simbolo di
fertilità e rinascita, un elemento centrale che lega il passato agricolo e mitologico del territorio al presente.
Spazio ai più piccoli con i colori d’autunno
Grande attenzione è riservata anche ai visitatori più giovani. Il programma include, infatti, uno spazio speciale interamente dedicato ai bambini. Il
laboratorio di pittura intitolato “Colori d’autunno” permetterà loro di esprimere la propria creatività e di interagire con le sfumature cromatiche tipiche della stagione.
L’organizzazione invita tutti a partecipare per «scoprire, tra archeologia e convivialità, l’anima più autentica del territorio cilentano». L’iniziativa è inclusa nel costo del biglietto d’ingresso ai Parchi e nell’abbonamento Paestum&Velia, rendendola accessibile a tutti gli appassionati di storia, cultura e tradizioni locali.