Succede di tutto allo stadio “Arechi” tra Salernitana e Cerignola, ma al fischio finale i granata devono arrendersi alla rimonta dei pugliesi e alla prima sconfitta stagionale. La capolista rallenta la propria corsa dopo cinque vittorie di fila. Match dai due volti. Salernitana nettamente superiore in undici contro undici. Poi l’espulsione di Capomaggio ha vanificato il doppio vantaggio, ottenuto con le reti di Ferraris e Tascone. Orfana del proprio leader tecnico, la Bersagliera si è disunita e ha incassato la rimonta del Cerignola, sopraggiunta grazie alla doppietta del neoentrato Emmausso e alla rete finale di Cuppone.Forti i dubbi sul rigore del 2 a 2.
Il Cerignola fa vedere un buon palleggio nelle prime battute, ma è la Salernitana a far male. Al 17’, Ferraris punta la porta e calcia a giro per l’1 a 0 dei padroni di casa. Passano dieci minuti e il Cerignola bussa dalle parti di Donnarumma con Cuppone, ben innescato da uno schema su calcio piazzato, ma per fortuna dei granata la conclusione è troppo centrale. Il Cerignola prende coraggio e ha un paio di occasioni, che, però, lasciano invariato il tabellino.
Nel finale Franco Ferrari fa esplodere l’Arechi con quella che sarebbe stata la sua doppietta personale. A soffocare l’esultanza del popolo granata c’è il direttore di gara, che annulla la rete per un fallo del Loco Ferrari, dopo la “chiamata al monitor” della panchina pugliese. Dunque, si va a prendere il tè dell’intervallo con il vantaggio di misura della Salernitana, tra le polemiche.
La ripresa vive due fasi nettamente distinte con la Salernitana che fa decisamente meglio nella prima fase, per poi subire la rimonta del Cerignola con l’uomo in più.Pronti via e i granata hanno due nitide occasioni, prima con De Boer e poi con Frascatore. Sono le prove del doppio vantaggio, che arriva con il più classico dei goal dell’ex: cross preciso di Villa per Tascone, che punisce la sua ex squadra con un’inzuccata da pochi passi.
Quasi solo Salernitana in questa prima fase.Al 67’, il colpo di scena con l’espulsione di Capomaggio per un tocco di mano che gli costa la seconda ammonizione. Da questo momento in poi i padroni di casa soffrono l’intraprendenza di un Cerignola rivitalizzato dal vantaggio numerico. Pochi minuti e Emmausso accorcia le distanze con un piattone al volo da dentro l’area.
A questo punto l’inerzia della contesa è tutta dalla parte dei pugliesi che due volte sfiorano il vantaggio con Cuppone e Cretella, che trovano un Donnarumma sempre reattivo. La rete è nell’aria e arriva all’88’ con un rigore perfetto di Emmausso, confermato dopo un lungo consulto FVS.
Ad essere sanzionato un tocco di Quirini, francamente molto leggero, su un avversario. All’ultimo respiro Cuppone castiga un errore marchiano di Frascatore, completando la rimonta.Non c’è altro da annotare.