Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Settima) è intervenuto con un’ordinanza cautelare che introduce novità nell’assetto scolastico del Golfo di Policastro. Il provvedimento accoglie l’istanza proposta dal Comune di Santa Marina, nel ricorso per l’ottemperanza di una precedente sentenza (n. 5511/2025), e ordina l’immediato accorpamento dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” di Sapri all’Istituto Comprensivo “Santa Marina Policastro”, individuando quest’ultimo come sede centrale.
Il cuore del contenzioso risiede nell’annullamento di alcune delibere regionali della Campania. La sentenza del Consiglio di Stato n. 5511/2025, pur accogliendo in parte l’appello della Regione, aveva di fatto confermato l’annullamento degli atti, accogliendo una censura del Comune di Santa Marina basata sulla “violazione delle linee guida regionali”.
In particolare, il Comune aveva contestato l’applicazione del criterio previsto dall’art. 4.2 delle linee guida, che stabilisce: “in caso di accorpamento di due o più istituzioni scolastiche appartenenti a diversi Comuni la sede centrale è individuata nella sede della scuola che presenta il numero più alto di allievi fatte salve le intese tra i Comuni…”.
Il Consiglio di Stato ha stabilito in maniera definitiva che il numero di studenti deve essere calcolato sull’intera Istituzione scolastica, comprese tutte le sue articolazioni e sedi. Attraverso un’analisi dei dati, si è confermato che:
La sentenza del 2025 ha quindi stabilito che l’individuazione della sede centrale deve avvenire in base alla scuola con il maggior numero di allievi al momento dell’accorpamento, rendendo irrilevanti eventuali fluttuazioni successive.
Il principio di esecuzione del giudicato ha comportato l’obbligo, primariamente per la Regione Campania e per il Ministero dell’Istruzione e del Merito (tramite l’Ufficio Scolastico Regionale), di eseguire l’accorpamento come stabilito dalla sentenza.
L’ordinanza cautelare odierna rigetta, almeno in questa fase provvisoria, le argomentazioni della Regione Campania, che aveva sollevato deduzioni circa una successiva, e ritenuta ininfluente, crescita del numero di allievi a Sapri nell’ottobre 2025, o sull’assenza di un pregiudizio immediato per gli alunni e le famiglie.
Il Consiglio di Stato ha accolto l’istanza cautelare del Comune di Santa Marina e ha ordinato alla Regione Campania e al Ministero, ciascuno per quanto di competenza, di “porre in essere le attività necessarie ad accorpare l’Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Sapri all’Istituto Comprensivo Santa Marina Policastro, con individuazione quale sede centrale di quest’ultimo”.
Le spese di questa fase cautelare sono state compensate tra le parti. L’ordinanza rappresenta un punto fermo nell’attuazione del provvedimento e anticipa, di fatto, l’esito che potrebbe arrivare con la decisione definitiva sul ricorso per l’ottemperanza.
“Esprimo piena soddisfazione, a nome anche dell’Amministrazione comunale, per Questa sentenza- commenta il Sindaco f.f. Virgilio Giudice.
Il Consiglio di Stato ha chiarito quello che il Comune di Santa Marina ha sostenuto dall’inizio, cioè chein caso di accorpamento di due Istituti Comprensivi, l’individuazione della sede centrale va definitivamente compiuta alla “scuola che presenta il numero più alto di allievi”, per il mese di novembre 2024, il numero degli alunni dell’I.C. “Policastro – Santa Marina” era superiore a quello dell’I.C. “Dante Alighieri” di Sapri.
Il primo contava, infatti, a novembre 2024, 414 alunni mentre il secondo appena 395 alunni. Si tratta di un riconoscimento importante per la nostra comunità e per tutto il territorio del Golfo di Policastro, un risultato che premia la costanza, la serietà e l’impegno del Comune di Santa Marina nella tutela dei diritti dei nostri studenti e delle nostre scuole”.