Un gesto di bellezza, integrazione e gratitudine quello compiuto dai ragazzi del progetto SAI di Padula, che in questi giorni hanno trasformato i muri del Polo scolastico Cardogna in vere e proprie opere d’arte. Con pennelli, colori e tanta creatività, i giovani ospiti del Sistema di Accoglienza e Integrazione, gestito dalla Cooperativa Tertium Millennium, hanno dato nuova vita agli spazi scolastici, regalando un messaggio di speranza a tutta la comunità.
Il progetto
L’iniziativa arriva proprio in vista della riapertura della scuola e si inserisce in un percorso più ampio di inclusione sociale e partecipazione attiva al territorio. Murales colorati e disegni simbolici parlano il linguaggio dell’arte, ma anche quello dell’integrazione e del rispetto reciproco.
Il commento
A esprimere profonda gratitudine è la sindaca di Padula, Michela Cimino, che ha voluto ringraziare pubblicamente i ragazzi del progetto: “Con la loro creatività stanno trasformando i muri della nostra scuola in autentici messaggi di bellezza e speranza. È un gesto semplice ma carico di significato, un dono prezioso verso la comunità che li accoglie.” Un ringraziamento speciale è andato anche al presidente della cooperativa, Antonello Calandriello, per l’impegno costante nel promuovere attività che uniscono inclusione e cittadinanza attiva. Il progetto SAI si conferma così non solo un modello di accoglienza, ma anche uno strumento concreto per costruire legami tra persone e luoghi. A Padula, quei muri colorati oggi parlano anche di futuro condiviso.