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Roscigno, viabilità in ginocchio | FOTO

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Una sola la strada percorribile nell'area del Calore

Roscigno. Il Comune ha inoltrato la richiesta di emergenza e calamità. Lo ha riferito il sindaco Pino Palmieri durante il Consiglio Comunale di venerdì 30 gennaio. La viabilità peggiora di giorno in giorno esasperando gli animi dei roscignoli.   

 

Solo nella giornata di venerdì 30 vengono chiuse al traffico veicolare e pedonale la strada per Roscigno Vecchia e la Strada Provinciale 440 (Innesto Isca Tufolo - Ponte sul torrente Fangiola - Villa Littorio), per esondazione Ripiti, che collega gli Alburni a Sacco, Valle dell’Angelo, Piaggine, Laurino, Vallo della Lucania e si immette su Sella del Corticato che porta al Vallo di Diano.  Domenica 25 sulla Strada Statale166 Degli Alburni dei massi si staccano dal costone roccioso e, sfiorata la tragedia,  bloccano il collegamento alle scuole, ospedale ed edifici nel Vallo di Diano. Peggiorano le condizioni della SP418 Roscigno-Bellosguardo, UNICA via di scampo e rete viaria ancora percorribile. Nel novembre 2010 le forti piogge alluvionali provocarono il cedimento della parete rocciosa sovrastante la Strada Provinciale Roscigno-Sacco, via d’accesso per Piaggine- Vallo della Lucania, Sella del Corticato- Vallo di Diano. Nel dicembre 2010 una frana distrusse la Strada Provinciale 342, in località Sant’Andrea, che collega gli Alburni al Vallo di Diano da un lato e verso Postiglione dall’altro, nello stesso mese si verificano cedimenti e smottamenti lungo la Strada Provinciale 418 Roscigno-Bellosguardo che porta verso Roccadaspide-Capaccio, e verso Corleto Monforte attraversando tutti i paesi degli Alburni, Serre verso Eboli,  Postiglione e Sicignano verso le uscite autostradali. Bene. Con il passar del tempo tutte le strade interrotte restano tali ma ad esse se ne aggiungono altre.

“La galleria paramassi che si dovrà costruire sotto il costone roccioso di Sacco è di natura assai impegnativa- dichiarava l’assessore regionale Edoardo Cosenza- ma insomma speriamo che per il 2012 si possa avviare anche questa attività”. Siamo nel 2015. Ricontattato telefonicamente l’assessore Cosenza assicura per questa estate la galleria verrà realizzata.  La SP418 costata 843.303,25 €, lavori consegnati a marzo 2012, terminati nella primavera del 2013, è  piena di buche, fosse ed avvallamenti  e un tratto ha completamente ceduto. Nella settimana che va da domenica 25 a venerdì30 gennaio sono stati fatti incontri, riunioni, ipotizzate manifestazioni, blocchi di protesta, provocazioni. Si è proposto un intervento di tutti i sindaci della comunità Alburni, “(…) in quanto Ente sovra comunale dovrà istituire un Consiglio permanente nella sede di Roscigno. L’eco di tale azione dovrebbe raggiungere il ministro Lupi e nel frattempo coordinarsi alle altre Comunità Montane e il Parco- dichiara Antonietta Salvia già vice sindaco di Roscigno. "Nella riunione di qualche giorno fa presso la sede del Parco Nazionale del Cilento avevo chiesto di fare fronte comune sulle emergenze del territorio con priorità alla viabilità. Ma qualcuno ha pensato di trattare in modo marginale il problema. Oggi più di qualche sindaco del Parco si lamenta di essere stato lasciato solo dalle istituzioni, dopo l'emergenza maltempo di ieri. Però la stessa comunità dei sindaci che compongono l'assemblea del Parco fanno convocare una riunione in fretta e in furia per eleggere il nuovo presidente della comunità del Parco. Più di qualche amministratore ha le idee confuse sulle priorità del nostro territorio e dei nostri cittadini. In qualità di sindaco del comune di Roscigno vi comunico che non parteciperò alla riunione per eleggere il nuovo presidente. Concludo dicendo: più di qualcuno è vittima di se stesso"- scrive sul  profilo di FB il sindaco Palmieri. All’appello accorato del sindaco e della popolazione roscignola molti sindaci non hanno risposto. L’Onorevole Maurizio Gasparri ha radici roscignole “Si ricorda di Roscigno solo sotto le elezioni” commentano sprezzanti alcuni sotto le foto che circolano su Facebook che immortalano frane e strade chiuse. L’ufficio stampa di Sabrina Capozzolo emana un comunicato stampa: “ Esondazione del fiume Sele: l’On. Sabrina Capozzolo esprime solidarietà alle popolazioni interessate e annuncia la presentazione di una interrogazione parlamentare.” L’ onorevole è originaria di Bellosguardo, ma per il limitrofo Roscigno nessun atto di solidarietà.

Anche i cittadini hanno le loro responsabilità. Nonostante le proteste in molti non puliscono le cunette per favorire il deflusso dell'acqua e non ricostruiscono i muretti in pietra di contenimento.

Sulla SP440 i lavori sono iniziati nell’immediato. Verrà ripristinato dapprima il naturale corso  del fiume poi la ditta Doria procederà con la ricostruzione della strada.  Entro quanto non è dato sapere.

Topi in trappola i roscignoli. Una sola la via percorribile e anche quella riversa in uno stato pietoso.

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