Un altro fronte di lotta si apre a Vallo della Lucania per tutelare lospedale San Luca. Questa volta la struttura sanitaria del centro Cilentano è stata scippata della scuola infermieristica. A lanciare il grido di allarme è il sindaco di Vallo Antonio Aloia Il commissario Bortoletti non ha dato la disponibilità finanziaria per riconfermare negli ospedali di Vallo, Polla e Nocera la formazione infermieristica che da anni ormai viene convenzionata con luniversità Federico II di Napoli. Questo significa sottolinea Aloia che anche nellospedale San Luca dove da oltre trentanni vengono formati qualificati infermieri sarà chiuso il corso di formazione. Da amministratori non possiamo accettarlo. E lennesimo scippo che viene fatto ai danni del nostro ospedale già fortemente penalizzato da una grave carenza di personale. I primi corsi di formazione infermieristica preso lospedale di Vallo risalgono agli anni 80, poi la scuola si è specializzata negli anni fino a divenire corso di laurea breve. Migliaia gli infermieri che in tutti questi anni sono stati formati grazie alla scuola di Vallo e poi inseriti nelle strutture sanitarie di tutta Italia. Solleciteremo subito -dice Aloia- il commissario Bortoletti a rivedere la sua decisione, anche perché i tempi stringono. La convenzione con luniversità deve essere stipulata entro il 20 luglio. La formazione dice Aloia- è di fondamentale importanza in uno ospedale di Terzo livello qual è il San Luca. La decisone di Bortoletti non è per niente in linea con la grave carenza di personale infermieristico che si registra in tutta la Regione Campania che richiede invece un aumento della formazione. Non sottovalutiamo-aggiunge Aloia - limportante ruolo svolto dalla scuola infermieristica nello sviluppo della cittadina cilentana rappresentando un vero e proprio indotto economico. Aloia chiede la collaborazione di tutti i primi cittadini del territorio per intraprendere ogni azione di lotta necessaria per salvare la scuola infermieristica . Siamo disponibili ad incontrare Bortoletti per analizzare insieme tutte le criticità che impediscono la riapertura della scuola . Lospedale San Luca non può perdere anche questo importante ruolo.