Vallo della Lucania. L'autorità nazionale anticorruzione punta l'indice sui lavori di riqualificazione di piazza Vittorio Emanuele e di costruzione di un ostello della gioventù in piazza Santa Caterina. Lo scrive il quotidiano "Il Mattino" in edicola oggi. L'ANAC avrebbe rilevato diverse illgittimità nell'affidamento dell'incarico di progettazione delle opere che hanno un costo complessivo di quasi 20 milioni di euro (circa 15 milioni per il recupero della piazza e i restanti per l'ostello). Visto l'importo, le gare dovevano avvenire con procedura aperta o ristretta e non, come invece avvenuto, mediante procedura negoziata, inoltre, sarebbe illegittima la clausola di subordinazione del pagamento all'ottenimento dei finanziamenti, così come la mancata indicazione dei criteri di calcolo per la quantificazione dei corrispettivi a base d'asta e la mancata specificazione dei requisiti economici-finanziari e organizzativi di partecipazione. A seguito della relazione dell'Anac, il comune ha cinque giorni per richiedere un'audizione o presentare controdeduzioni.