Torna il concorso che porta in scena i gruppi di attori amatoriali al teatro La Provvidenza di Vallo della Lucania. Ma da questanno cambia nome e, abbandonando ogni riferimento alla prestigiosa statuetta assegnata dallAcademy Award, il premio si intitola a Giuseppe Rocco Favale, vescovo della diocesi di Vallo che tanto ha fatto per la crescita spirituale e sociale del territorio cilentano. Questa stessa rassegna, del resto, è stata voluta dal pastore per la sua straordinaria capacità di dare risalto ai gruppi amatoriali, di favorirne laggregazione e di promuoverne i talenti. Al suo fianco in un percorso contrassegnato da un impegno costante ci sono il direttore del teatro, don Guglielmo Manna, e il direttore artistico Carlo Sacchi. Il programma di rappresentazioni a ingresso libero prenderà il via venerdì 25 marzo, per proseguire a cadenza settimanale fino alla serata finale in programma il 27 maggio. In gara, questanno, ci sono 8 compagnie provenienti dal Cilento e dalla provincia di Salerno ma anche dal capoluogo partenopeo, a testimonianza del crescente interesse che riscuote levento, divenuto capace di attrarre la partecipazione delle compagnie di tutta la Campania. A calcare per prima la scena saranno, venerdì prossimo, gli Amici di Caprioli (Pisciotta), che presenteranno Promessi sposi nel Cilento di Maria Lara Formai, con la regia di Abiello Fiorillo e musiche originali di Claudio Mautone. Il 1 aprile cè la Compagnia stabile del Cilento (Vallo della Lucania) in Ma dove ci avviamo di Claudio Aprea, con la regia dellautore e di Antonino Nese. L8 aprile la compagnia Novità (Novi Velia) sarà protagonista di Hairspray di Mark ODonnell e Thomas Meehan, con la regia di don Aniello Panzariello. Il 15 aprile gli Attori per diletto (Centola) presentano O Scarfalietto di Eduardo Scarpetta, con la regia di Maria Di Masi. Il 29 aprile la Compagnia Luna storta (Battipaglia) darà vita a Il gobbo di Notre Naple di Mauro Palumbo, con la regia dello stesso autore. Il 6 maggio Quelli del Cactus (Napoli) presentano Signori, biglietti di G. Rescigno con la regia di Michele Vitale. Il 13 maggio sarà la volta del Gruppo teatrale Elea (Casal Velino) con Mettimece daccordo e ce vatimme di Gaetano Di Maio con la regia di Luigi Feo. Il 20 maggio a calcare il palco sarà Eureka (Catona di Ascea) in A mugliera santa o marito curnuto di Eduardo Barra con la regia di Gaetano Amato. La serata finale con la proclamazione dei vincitori e la consegna dei premi si svolgerà il 27 maggio. Tutti gli spettacoli hanno inizio alle 2 e sono a ingresso gratuito. La rassegna è presentata da Carmela Santi.